“Ormai è diventata una triste abitudine, ogni qualvolta le opposizioni parlano del nostro presidio ospedaliero denunciando problemi o criticità, lei Sindaco non fa che ripetere che gettiamo fango sull’Ospedale di Fivizzano”. Il messaggio inviato dalle opposizioni in consiglio comunale di Fivizzano è diretto e senza giri di parole: “Guardi caro Sindaco, che noi siamo i primi a difendere il nostro ospedale e proprio per questo e per il rispetto della professionalità di chi ci lavora non possiamo più permetterci di perdere servizi ed opportunità. Guardiamo per esempio alle vaccinazioni, lei molto orgoglioso dice che il 40% della popolazione del nostro Comune è stata vaccinata (con la prima dose?), noi però vorremo sapere quante sono le vaccinazioni fatte da calendario al Distretto di Fivizzano tramite il portale della Regione Toscana. Perché le basterebbe scendere in strada, lei ed i suoi fidati assessori, ed iniziare a chiedere alle persone “dove siete stati vaccinati?” e scoprirà che sono ben pochi quelli vaccinati a Fivizzano, perché in Lunigiana si può andare solo ad Aulla o Pontremoli, e Fivizzano viene sempre segnato come riserva. Perché non è stata fatta una battaglia su questo?”.
“Guardiamo allora anche alla Don Gnocchi, a novembre venne deciso che il nostro Polo dovesse diventare centro Covid, “rimarrà Centro Covid solo in questo momento d’emergenza poi tornerà alla sua funzione riabilitativa” le parole del Sindaco in quel Consiglio Comunale di fine novembre, ed infatti siamo al 24/05/2021, sono passati 6 mesi, l’Italia sta riaprendo, il nostro Polo ospita ancora i pazienti Covid e non abbiamo nessuna notizia su cosa succederà in futuro”.
“La lista è lunga – lamentano le opposizioni – e non basterebbe un solo comunicato a contenere tutte le problematiche e le criticità del nostro Polo Ospedaliero, però vorremo prenderci le ultime righe per chiarire una sottile differenza”. “Gettare fango” significa calunniare o infamare qualcuno o qualcosa. Nessuno di noi ha mai calunniato o infamato l’Ospedale, semplicemente cerchiamo di portare alla luce i tanti problemi che lo attagliano e che una politica seria dovrebbe cercare di risolvere. Ha avuto tutta la nostra collaborazione ed il nostro supporto anche nei 3 giorni di Consiglio Comunale aperto, ma oggi non possiamo fare finta che vada tutto bene, anche davanti a quello che è successo con il decesso alla Don Gnocchi di un mese fa”.
“I suoi pesantissimi silenzi – concludono i vari rappresentanti – talvolta intercalati dai suoi “è tutto sotto controllo” non tranquillizzano più nessuna delle opposizioni presenti in Consiglio Comunale e neanche i cittadini. Abbiamo bisogno di certezze sul futuro che speriamo sia roseo per il nostro Presidio”.
Il comunicato è stato firmato da Italia Viva Fivizzano, Lista Il Futuro Al Centro, Lista Alternativa per il Futuro e Sinistra Unita per Fivizzano.
