martedì 8 Ottobre 2024

Riaperta la rinnovata Dialisi di Pontremoli

È stato riaperto ufficialmente lunedì 29 aprile il Centro Dialisi dell’ospedale di Pontremoli con la ripresa dell’attività dialitica, mentre quella ambulatoriale non era mai stata interrotta.

La chiusura, avvenuta lo scorso 11 marzo 2024, si era resa necessaria per ristrutturare il pavimento e revisionare l’impianto gas medicali.

Si è approfittato dell’intervento anche per revisionare l’impianto di osmosi, che consente la produzione dell’acqua per i trattamenti emodialitici.

“I lavori – evidenziano il direttore della struttura di Nefrologia di Massa Carrara Aldo Casani e il referente degli ospedali della Lunigiana Riccardo Gerali – sono stati completati nei tempi previsti, rispettando perfettamente il cronoprogramma iniziale.

Questo ha consentito di ridurre al minimo il periodo di gestione dei pazienti emodializzati nella Dialisi dell’ospedale Apuane, minimizzando così i disagi.

L’intervento di ristrutturazione ha permesso di mettere a disposizione dei pazienti e degli operatori sanitari un ambiente in linea con i criteri di accreditamento, finalizzati a garantire qualità e sicurezza dei trattamenti, oltre ad una sempre più adeguata igiene e al necessario comfort.

Un ringraziamento va quindi rivolto: all’Ufficio tecnico, che ha assicurato il pieno rispetto del cronoprogramma e la qualità dei lavori; alla Direzione infermieristica e al  personale infermieristico  del servizio di Emodialisi sia dell’ospedale di Pontremoli che di quello delle Apuane, per la collaborazione offerta per garantire un servizio adeguato ai pazienti nel periodo in cui questi hanno eseguito i trattamenti a Massa; al personale medico, che ha collaborato attivamente nella gestione dei pazienti  nel periodo trascorso all’ ospedale Apuane; alla Direzione sanitaria che ha supportato la struttura di Nefrologia in questo delicato periodo; alle associazioni di volontariato che hanno garantito con professionalità e puntualità il trasporto dei pazienti in questo frangente; ai pazienti che hanno accettato e sopportato con grande disponibilità e pazienza il periodo di trasferimento alla dialisi dell’ospedale Apuane”.