L’evento ludico motorio, che vede impegnati i rappresentanti dei Comuni della Lunigiana e della Provincia di Massa-Carrara nella raccolta fondi per la fondazione dell’ospedale pediatrico Meyer, è ormai un evento clou della primavera.
Da alcuni anni è affiancato ad una tappa del Corrilunigiana, collegamento che consente l’afflusso a Barbarasco di centinaia di sportivi.
Questo il programma della giornata: alle ore 9.15 la gara riservata ai bambini, alle ore 10 la partenza della ludico motoria degli amministratori, aperta a tutti i partecipanti, alla stessa ora il via al Corrilunigiana con gli agonisti provenienti da svariate città limitrofe alla Lunigiana.
Per chi non è un atleta, ci sarà un percorso semplificato da Barbarasco a Corneda, che si potrà fare sia camminando, sia correndo. Per gli sportivi del Corrilunigiana è invece previsto un percorso molto competitivo con passaggio nel paese di Tresana e ritorno a Barbarasco su strade forestali, molto apprezzato dagli atleti.
Partenza e arrivo sono entrambe previste nel borgo di Barbarasco.
“Siamo lieti di sostenere questa Iniziativa – afferma Massimo Codeluppi del Corrilunigiana – perché il percorso di Barbarasco è spettacolare, ma soprattutto ad essere straordinaria è la causa per la quale corriamo e che consente a centinaia di atleti di competere e di fare del bene”.
Nell’edizione 2023 si sono raccolti più di 3.000 euro: “È importante anche vedere come le donazioni vengano utilizzate. In questo caso la fondazione Meyer ci consente di scegliere un progetto speciifco, che per noi è l’accoglienza in strutture preposte delle famiglie che ne abbiano bisogno”.
A collaborare per la buona riuscita dell’iniziativa la Protezione Civile di Tresana, l’associazione di socializzazione e volontariato Le mie Radici, Pro Loco Tresana, Atletico Tresana e Podenzana Tresana Volley.
A coordinare l’organizzazione l’atleta del Corrilunigiana, Benedetta Gnetti.
