domenica 6 Ottobre 2024

Amici di San Caprasio, assemblea e novità

Riceviamo e pubblichiamo:

Importante appuntamento sabato 20 nel teatrino di san Caprasio in via don Minzoni ad Aulla: si terranno sia l’assemblea degli Amici di san Caprasio che, a seguire, uno straordinario evento promosso dal comune di Aulla.

Il ricordo di Enrico Fregosi, cantore delle tradizioni aullesi, vivrà con le parole del sindaco Roberto Valettini e le letture di Achille Guastalli, mentre a seguire il dottor Antonio Fusco, presentato dal sindaco, farà chiarezza sulle cause e prevenzione della fibrillazione atriale illustrando quella che si configura come una vera e propria svolta rivoluzionaria.

Gli Amici di San Caprasio rinnoveranno il tesseramento e approveranno bilanci economici e i rendiconti delle attività 2023, oltre alla programmazione per il 2024 che prevede una ricca programmazione di appuntamenti con le notti dell’archeologia che si apriranno il 3 luglio con la presenza del soprintendente di Siena Gabriele Nannetti e del presidente della Regione Toscana Eugenio Giani.

In quel primo incontro delle notti il tema sarà “Il racconto di una bella storia: i bronzi di San Casciano e il ritorno degli dei”. Seguiranno: Mariella Zoppi, Università di Firenze: La cura del giardino e la cura del mondo; Marco Serraminigli, dipartimento Civiltà e forme del Sapere Università di Pisa: Cavernicoli ma non troppo: scene di vita quotidiana dalla Preistoria apuana; Prof. Egidio Banti, Niccolò V: un Papa per l’Europa; Enrico Giannichedda. Archeologo: L’archeologia nei fumetti; AntonioFornaciari, Università di Pisa: Cosa raccontano gli inumati di Aulla; Massimo Dadà, Ministero della Cultura, Direzione Regionale Musei Liguria: Come viandanti, alla (ri)scoperta di un ospedale medievale.

Per i cittadini di Aulla, ma non solo, il ricordo di Enrico Fregosi sarà un momento particolarmente emozionante, come lo sarà per gli amici di san Caprasio: Enrico fin dai primi lavori di scavo del 2001 è stato presente e poi ha accolto visitatori e pellegrini con una competenza molto apprezzata ed i suoi libri sono documenti molto importanti sulla identità aullese del primo novecento.