“É grave e irresponsabile fare campagna elettorale sulla pelle e sulla salute delle persone.
Sulla sanità in Lunigiana e a Massa Carrara Forza Italia non ha un’idea ben precisa, ma sa soltanto “urlare”, cercando di far leva sulle situazioni più difficili, sulle paure, sulle aspettative e sui diritti delle persone”.
A scriverlo è il coordinamento del Partito Democratico della Lunigiana che prosegue: “Non è questo il nostro modo di intendere l’impegno al servizio della comunità e della cosa pubblica. Il diritto alla salute è una cosa seria e la politica ha il dovere di garantirlo”.
“Con i loro slogan, gli esponenti lunigianesi di Forza Italia non danno alcun contributo e non fanno il bene del territorio”.
“Prima di tutto ci vuole un’operazione verità: la Regione dimostra nei fatti di investire sulla sanità Lunigianese. Che cosa ne pensano gli amici di Forza Italia della Lunigiana sui 21 milioni di euro che Regione Toscana ha destinato per la sicurezza e per la funzionalità degli ospedali di Pontremoli e di Fivizzano?”.
“Chi ha a cuore il futuro della Lunigiana deve andare alla radice dei problemi: domandiamoci perché i giovani non mettono su casa in Lunigiana.
Lavoriamo per valorizzare il territorio, per creare ricchezza, per fare in modo che i giovani possano lavorare in Lunigiana trasformando in opportunità le bellezze e la tipicità”.
“Nello specifico, sulla sanità, la politica, quella seria, deve preoccuparsi di garantire ai cittadini servizi di qualità”.
“Visto che parlano del punto nascita di Pontremoli, Forza Italia dica quali risultati ha ottenuto con la sua azione politica. E così su tutte le altre questioni su cui ha cercato di “muovere le piazza” senza mai fare una proposta concreta e costruttiva”.
“Senza rendersi conto che queste continue uscite gettano discredito sulla professionalità e sull’eccellenza di tanti operatori sanitari, facendo un danno ai nostri ospedali e dando la falsa immagine di un servizio che non funziona”.
“Anche con queste “sparate”, Forza Italia dimostra di non avere la classe dirigente e la maturità istituzionale per poter governare una grande Regione come la Toscana”.
“Noi continuiamo ad ascoltare le persone, a capire quali sono i problemi, a studiarli con chi ha le competenze, a individuare soluzioni concreto in stretto raccordo con Regione Toscana, con l’assessore Saccardi e con il consigliere regionale Giacomo Bugliani”.