Continuano le azioni adottate dall’Azienda USL Toscana nord ovest per ridurre le liste di attesa, in particolare per quanto riguarda le prestazioni di endoscopia digestiva.
Così come programmato nel piano regionale di governo delle liste d’attesa, l’Asl sta portando avanti una serie di attività per garantire le prestazioni ambulatoriali in tempi sempre più brevi e, nelle ultime settimane, ha promosso due azioni combinate per migliorare il tempo di attesa delle prestazioni di endoscopia digestiva, per le quali, pur essendo sempre garantite le richieste a maggiore priorità, persistevano alcune criticità sulle richieste differibili.
L’Asl ha infatti messo in atto due linee di intervento. La prima ha riguardato l’erogazione di prestazioni aggiuntive nelle strutture aziendali di endoscopia digestiva, in particolare negli ambiti territoriali di Livorno, Massa e Carrara e Versilia. La seconda consiste nell’aver rimodulato il budget della unica struttura privata accreditata per l’endoscopia digestiva, la casa di cura Santa Zita di Lucca, dove da questo mese di ottobre è disponibile, per i cittadini della zona nord del territorio aziendale (Massa Carrara, Lunigiana, Lucca, Valle del Serchio e Versilia), logisticamente più vicini a questa sede di erogazione, un numero significativo di gastroscopie e colonscopie anche in sedazione cosciente, in grado di integrare l’offerta già rilevante e di grande qualità garantita dalle strutture aziendali. (dp)