mercoledì 11 Dicembre 2024

Gestione rifiuti in Lunigiana: due nuovi centri di raccolta e costituzione della Sol

“I quattordici comuni della Lunigiana intendono continuare a mantenere un approccio comprensoriale sulla gestione dei rifiuti urbani, anche dopo l’entrata in vigore dell’Ambito Territoriale Ottimale (Ato Rifiuti) e l’affidamento diretto del Servizio a Reti Ambiente Spa (Società in House Providing interamente pubblica, partecipata dai cento comuni dell’Ambito), che ha sancito di fatto la fine della funzione associata esercitata tramite l’Unione dei Comuni”. Lo dichiara Marco Pinelli, sindaco di Podenzana e Coordinatore Comitato Unitario di Controllo Analogo di Reti Ambiente, che annuncia novità per quanto riguarda la gestione dei rifiuti in Lunigiana.

“Questo è quanto emerso anche dall’Ultima riunione tra i Sindaci Lunigianesi ed i Dirigenti di Reti Ambienti a seguito dell’ultima assemblea dei Soci della Società di fine 2021, durante la quale è stata deliberata la costituzione della Società Operativa della Lunigiana e dell’ultima assemblea dell’Ato del 31 gennaio scorso. Nell’incontro è stata approvata un’importante proposta progettuale, a livello di intero ambito (Cento Comuni), da presentare al Ministero per i finanziamenti relativi a ‘impianti rifiuti’ e progetti ‘faro’ per l’economia circolare previsti dal Pnrr. Proposta progettuale costituita da 67 progetti, per un valore economico di 160 milioni di euro.

Dopo il buon livello di sevizio raggiunto attraverso il precedente appalto tra l’Unione dei Comuni e Ideal Service, si presenta oggi attraverso il nuovo modello di gestione pubblica e delle risorse disponibili, l’occasione storica ed imperdibile per il nostro territorio di realizzare le infrastrutture attese da anni per cercare di migliorare ulteriormente i servizi ai cittadini ed organizzarlo in modo da contenere gli aumenti di tariffa, in un momento dove i tassi di inflazione raggiunti, destano non poche preoccupazioni, anche in questo settore.

Sarà nel corso del 2022 a trovare compimento il percorso di costituzione della Società Operativa Locale della Lunigiana, attraverso i necessari passaggi amministrativi che porteranno alla costituzione della governance, con la nomina di un Amministratore Unico, del passaggio del cantiere Lunigiana di Ersu-Sea e della costituzione del Comitato di Indirizzo e di Controllo Analogo che sarà nominato e composto da cinque Sindaci Lunigianesi.

Confermati gli investimenti sul nostro territorio, con la realizzazione di due nuovi moderni centri di raccolta (uno collocato ed a servizio dell’alta e l’atro della bassa Lunigiana), l’ammodernamento della sede e del centro di raccolta di Boceda. Infrastrutture che consentiranno di attivare pratiche di riuso, garantire la possibilità di poter conferire direttamente i rifiuti soprattutto per i numerosi proprietari di seconde case e di turisti, di poter attivare iniziative premiali da parte delle amministrazioni e garantire la disponibilità quotidiana dei servizi degli info point.

Preso atto dell’inevitabile e comprensibile dibattito politico, è oggettivamente evidente che ci troviamo in una fase strategica determinante e di fronte ad opportunità probabilmente irripetibili.

Tanto maggiore sarà la consapevolezza sulle soluzioni che, sia sul piano industriale che operativo, il modello in House Providing rende disponibili in questo particolare momento storico e la condivisione sulle scelte e strategie comprensoriali – conclude Pinelli – tanto maggiori saranno le opportunità di crescita e le possibilità di farsi trovare pronti per affrontare le prossime sfide comprensoriali nell’interesse dei cittadini del territorio della Lunigiana”.

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