Archiviato nel migliore dei modi il campionato scorso culminato con la promozione dei club lunigianese alla prima categoria, attraverso il ripescaggio, ora gli insistenti rumors e voci della possibile promozione che la squadra poteva usufruire sono terminate.
Arrivata l’ufficialità il sodalizio presieduto da Paolo Marconi al timone da diversi campionati dalla ripartenza del calcio all’ Arpiola fino al grande traguardo quello di salire sul palco della prima categoria.
I rosso blu nei due recenti campionati sono arrivati a giocarsi qualche mese fa tutta la trafila degli spareggi play off aggiudicandosi tutte le partite a calendario, letto in settima l’ultimo comunicato della Lega Regionale è stato centrato l’obiettivo prefissato la scorsa estate.
Alla guida di questa squadra era stato ingaggiato il tecnico ligure Stefano Strata, allenatore che non ha bisogno di presentazione alla sua prima esperienza nel calcio toscano, seconda stagione sulla panchina dei rosso blu. Mister che riavvolge il nastro da quando è salito a Groppoli aveva il compito di togliere la squadra dalle sabbie mobili dei play out: “Non so se sto vivendo una favola o un miracolo – precisa – tutto questo ha un inizio, il 30 novembre (martedi) del 2021 prendo la squadra penultima in classifica con sette punti in virtù di una sola vittoria contro l’Atletico Carrara, quattro pareggi nei rispettivi derby con Monzone, Podenzana, Filattierese e Fivizzanese, tre sconfitte quella sonora a Viareggio e Fortis Camaiore, quella clamorosa per 4-0, in casa del poi retrocesso Cerreto. Al primo allenamento che dirigo solo cinque giocatori al campo. Da li piano piano siamo cresciuti sia come gruppo che come lavoro e siamo riusciti a scalare posizioni fino a terminare secondi dietro al Viareggio, solo per una sfortunata partita contro il Lido non siamo riusciti a salire”.
“Quest’anno grazie a una società praticamente perfetta dove spiccano le figure del presidente Paolo Marconi e del dg Pietro Rizzi del segretario Riccardo Gussoni, Massimo, Filippone e del compianto Gianluca Mareska unitamente a tutti i collaboratori siamo riusciti grazie al lavoro e al sacrificio dei giocatori a raggiungere un traguardo storico e direi meritatamente in prima categoria. Dovremmo tutti avere molta umiltà e sapere che per noi non sarà un torneo facile, ma sono sicuro che tramite il lavoro quotidiano cercheremo quella salvezza non scontata in un girone difficile, credo soprattutto nell’orgoglio e nella serietà e qualità dei mie giocatori”.
