Aria nuova in casa dei veneliesi, il blasonato club lunigianese dopo molti lustri di seconda e qualche apparizione in prima categoria, appena retrocesso si è rinnovato particolarmente per quanto riguarda l’aspetto tecnico, molto gradito il ritorno del centrale difensivo Stefano De Angeli a rivestire la casacca bianco azzurro. Nella prossima stagione quella di terza categoria in una nuova veste quale allenatore-giocatore.
L’esperto e navigato difensore ha iniziato il lungo percorso nei dilettanti diciottenne nel Santo Stefano Magra con mister Walter Affanni nella juniores e prima squadra. Nel 2002 con i dragoni tre campionati di prima categoria con la retrocessione nel terzo, tre tornei di seconda dove è diventato capitano dei veneliesi. Da Monti ai cugini del Monzone dove ha sfiorato la coppa toscana con alla guida mister Nicola Bambini. Dopo l’esperienza in riva al Lucido tre stagioni con i “galletti” del Serricciolo con mister Paolo Bertacchini, vittoria del campionato di seconda, due campionati di prima con la raggiunta salvezza per entrambi.
Dopo i giallo blù due campionati a Fivizzano con mister Alessandro Maurelli, il secondo anno con allenatori diversi, obiettivo con le due salvezze raggiunte. Dopo i medicei ritorno a Monti per altre due stagioni di seconda categoria, poi a Torre del Lago in prima per mezza stagione, Mulazzo e ancora Monti. Dove il roccioso centrale ha collezionato ben 11 campionati, 6 prima e 5 ultimamente spezzettati. Ora infine si è stabilito in pianta stabile nel club del “suo” paese. In cui nella sua lunghissima carriera ha toccato la soglia delle 700 partite ufficiali tra campionati e coppe varie, particolare primato non da tutti.
”Ho scelto da tempo di tornare a giocare al “Don Bosco”- focalizza De Angeli in occasione della presentazione del nuovo staff tecnico – nella squadra dove ho diviso gioie e qualche dolore soprattutto con amici e giocatori del posto. Sono molto motivato e tanto determinato di questo nuovo ruolo che mi attende. Ci sarà da abbassare la testa lavorare tanto, ma sarò coadiuvato dai miei collaboratori che presento Fabrizio Barbasini come allenatore in seconda e Gian Luca Piastri quale preparatore atletico, con la conferma del preparatore dei portieri Carlandrea Tazzara, tutte persone di grande capacità e affidamento. Troveremo un campionato molto difficile anche se si chiama terza categoria, in questi ultimi anni le squadre si sono organizzate soprattutto sul piano tecnico-tattico. Dando vita a tornei di buon profilo al quanto avvincenti, noi come Monti c’è la metterà tutta, per cercare di disputare un torneo con molte ambizioni, si spera di vertice. Per quanto riguarda il parco dei giocatori con rispettivo nuovo organico il tutto è nelle mani del nuovo direttore Sportivo Matteo Canori. Infine come è stato concordato abbiamo l’appoggio della società della famiglia Carlotti, dirigenti storici e collaboratori compresi, con al timone del sodalizio l’inossidabile presidente Cesare.”
