Il rugby è tornato in Lunigiana. Dopo anni di sospensione dell’attività, nella quarta giornata del Girone 1 del Campionato Nazionale UISP, finalmente le porte di casa del Lunigiana Rugby si aprono per ospitare l’ASR Milano. Il redivivo storico campo di via Fatima a Groppoli di Mulazzo, dove negli anni ‘80 vide la luce la prima compagine rugbistica, è stato ripristinato dagli atleti in giornate di lavoro comune trasformandolo in poche settimane dal bosco che era divenuto da anni di inutilizzo, creando una nuova casa per il rugby lunigianese.
Ad inaugurarlo i blasonati ospiti del ASR Milano (la cui prima squadra milita in Serie A), compagine multietnica e ben organizzata, in una classica giornata autunnale, che ha visto la presenza di un elevato ed inaspettato numero di spettatori.
Campo pesante, palloni scivolosi, ma tanta, tanta forza fisica messa in campo dalle due squadre, dove la tecnica milanese ha il sopravvento, soprattutto ad inizio incontro, trovando subito due mete trasformate per un 0-14 preludio di un pomeriggio amaro per i toscani. Invece le geometrie difensive lunigianesi iniziano a consolidarsi, bloccando per oltre 60 minuti le avanzate milanesi, tentando inutilmente più volte la via della segnatura, che avrebbe riaperto l’incontro.
Cinicamente i meneghini chiudono la partita con due segnature a fine incontro, una in pieno recupero, per il 0-26 finale. Comunque alla fine festa per tutti. Per il Lunigiana che finalmente corona il sogno di tornare a giocare in terra indigena, per il Milano che si avvicina alla testa della classifica. Ora appuntamento a Groppoli il 18 dicembre alle 14:00 con ospite la capolista Stella Rossa Milano.
LUNIGIANA: Bertoli, Foppiano, Fazio, Souany, Zini, Vezzani, Lazzarelli, Federici A., Michelotti, Manganelli, Barbieri, Travaglini, Botti, Betta, Federici L. – Subentrati: Fogola, Giovannacci, Verunelli, Castagnini, Reccia e Caldi.