venerdì 17 Maggio 2024

Massa: misure a sostegno dei cittadini e dell'economia

Per fronteggiare l’emergenza sanitaria, e quindi limitare assembramenti e spostamenti, il Governo ha assunto provvedimenti restrittivi che hanno avuto ed avranno inevitabili ricadute su famiglie ed imprese.
L’amministrazione comunale di Massa, guidata dal sindaco Francesco Persiani, previa verifica di fattibilità e sostenibilità del bilancio comunale, ha già adottato alcune misure a sostegno della cittadinanza e dell’economia locale predisponendo il differimento dei tributi comunali gestibili in autonomia.
L’amministrazione ed i settori interessati stanno predisponendo il rinvio delle scadenze Tari, per tutte le utenze, al 31 luglio, 30 settembre e 10 dicembre rispetto ai termini previsti. E’altresì previsto il differimento dell’imposta di concessione del suolo pubblico che potrà essere pagata in un’unica soluzione entro il 31 dicembre senza alcun addebito di sanzioni ed interessi stante la causa di forza maggiore. Per gli ambulanti che, a seguito dell’ordinanza di interruzione dei mercati, non potranno svolgere la propria attività non sarà previsto alcun addebito di imposta. L’amministrazione sta inoltre continuando il lavoro al Piano del commercio che conterrà ulteriori aiuti economici e sgravi nei limiti di tutti i possibili e necessari interventi a sostegno delle imprese locali.
Al fine di potenziare gli effetti degli interventi sopra descritti, l’amministrazione si è prontamente attivata coinvolgendo Governo, Regione Toscana e tutte le Istituzioni direttamente coinvolte per chiedere maggiore supporto ed azioni armonizzate da parte di tutti gli enti ad ogni livello istituzionale.
“L’impatto delle iniziative di finanza locale sarà tanto più ampio quanto maggiore sarà la comunicazione con i vertici decisionali per adottare interventi coordinati che agiscano sui tributi che soggiacciono a differenti poteri impositivi (IMU imposte sui redditi addizionali locali e regionali)”, è scritto nella lettera indirizzata alla Presidenza del Consiglio, al Ministero dell’Economia e delle Finanze ed al Ministero dello Sviluppo economico. Prosegue l’amministrazione: “Ben vengano le iniziative messe in atto dalle istituzioni finanziarie quali le operazioni di rifinanziamento a lungo termine e gli interventi della Banca Centrale Europea sul sistema finanziario che vanno ad allentare i vincoli sul debito a condizione che le istituzioni pubbliche e private si attivino in misura sincrona per fornire il più ampio supporto a famiglie ed imprese. Riteniamo opportuno che si istituisca quanto prima un coordinamento tra i vari livelli istituzionali, pubblici (Stato-Regioni-Province-Comini) e privati (imprese ed operatori finanziari), affinché si possano condividere ed adottare politiche economiche omogenee che non alimentino disparità e diseguaglianze territoriali controproducenti al contenimento del problema”. Quanto detto al fine di evitare azioni che nel rispetto delle rispettive prerogative istituzionali finiscano poi per appesantire i carichi a scadenza dei pagamenti delle imposte e tasse di competenza.

Verified by MonsterInsights