martedì, 28 Novembre, 2023

Parkinson: diagnosi precoce grazie all’intelligenza artificiale

L’intelligenza artificiale è in grado di diagnosticare precocemente il Parkinson valutando con la Pet/Tac il metabolismo cerebrale della Fluoro Dopa. È la prospettiva rivelata da uno studio multicentrico che ha visto come centro coordinatore la Medicina nucleare di Massa, con la preziosa collaborazione dell’ospedale “Galliera” di Genova e dell’Istituto nazionale di fisica nucleare (Infn) di Pisa.

Lo studio dal titolo “The role of deep convolutional neural network as an aid to interpret brain 18F-DOPA PET/CT in the diagnosis of Parkinson’s Disease” recentemente pubblicato sulla rivista scientifica “European Radiology” (Impact Factor 4) ha portato allo sviluppo di un software di intelligenza artificiale che è in grado di riconoscere un paziente con Parkinson anche in fase iniziale di malattia, riscontrando piccoli deficit di metabolismo a livello delle strutture cerebrali interessate.

“La malattia di Parkinson – sottolinea Pietro Bertolaccini, direttore della Medicina nucleare di Massa -, è una malattia neuro degenerativa che colpisce molte persone nel mondo: in genere la diagnosi è clinica ma a volte può arrivare tardivamente, quando sono già comparsi i sintomi come tremori, rigidità muscolare, problemi di equilibrio e nei movimenti, quindi quando già il cervello del paziente ha subito non poche lesioni irreversibili. Si ritiene che scoprire in fase pre-clinica la malattia possa consentire una migliore gestione del paziente e potrebbe consentire di prevenire, o comunque rallentare, la progressione della malattia con farmaci che contrastino la neuro degenerazione.

Questo studio è stato possibile grazie alla collaborazione di Roberto Cappuccio, fisico nucleare associato all’Infn di Pisa, e di Elena Lorenzini , specialista in fisica medica operante presso la Fisica sanitaria Area nord dell’Azienda USL Toscana nord ovest, diretta da Alessandro Tofani. “L’intelligenza artificiale – commentano i due esperti – consiste nella creazione di algoritmi di apprendimento automatico che vengono addestrati e migliorano attraverso l’esperienza e che imparano, in modo automatico, dai dati forniti e sta entrando nell’ambito sanitario con diverse finalità e risultati”.

“Un esempio di questo approccio informatico – prosegue Bertolaccini – è quello da noi utilizzato in questo studio, ossia l’analisi delle immagini PET/TAC eseguite con un radiofarmaco biomolecolare. Sono state create delle reti neurali convoluzionali supervisionate in grado di apprendere a partire da un set di immagini di riferimento già classificate e di elaborare una nuova classificazione autonomamente”.

“È fondamentale sottolineare che l’intelligenza artificiale (IA) non può sostituire l’uomo: queste tecnologie forniranno agli operatori sanitari un supporto nella lettura dei dati e nel cogliere elementi significativi che, altrimenti, non sarebbero di facile rilevazione quando le alterazioni patologiche sono di lieve entità e quindi ad uno stadio precoce della malattia. Di contro, il livello di analisi dei dati da parte dell’intelligenza umana non è replicabile da parte dell’IA: è sempre il cervello umano a dare un senso ai dati analizzati in modo da pervenire ad una diagnosi. Gli operatori sanitari diventeranno quindi dei veri e propri consulenti dei pazienti, grazie alla possibilità di poter gestire una diversa mole di dati raccolti con le tecnologie a disposizione, al fine di intercettare quanto prima possibile la malattia e offrire la miglior soluzione di cura al paziente”.

Redazione
Redazione
Desk della redazione, con questo account pubblichiamo comunicati stampa, eventi e notizie di carattere regionale e nazionale

News feed

Mozione del Consiglio provinciale sull’orario invernale dei treni

Intervenire presso Regione Toscana, Trenitalia, TTPER ed RFI, affinché vengano effettuate alcune modifiche all’orario invernale del trasporto ferroviario operativo dal 10 dicembre 2023: è...

Terza Categoria, nei posticipi ok per Don Bosco Fossone e Spartak Apuane

Con i due interessanti posticipi si è conclusa l’ottava giornata di campionato, dove si è registrato il successo interno del Don Bosco Fossone sui...

Conto alla rovescia per l’inaugurazione de “La magica casa di Babbo Natale”

Avete presente quell’atmosfera ovattata, magica, ricca di attesa, impazienza e curiosità? Riuscite ad immaginare l’emozione della sorpresa, della scoperta, dello stupore e della felicità?...

Belle Lì, la rassegna organizzata da ARCI Agogo ad Aulla è stata un successo

Grande partecipazione per il secondo appuntamento della rassegna BELLE LI’ organizzata da Arci Agogo. Sabato 25 novembre il circolo, con la collaborazione del Comune...

Dal 2024 Aulla e Pontremoli saranno stazioni Fs accessibili davvero a tutti

Con il nuovo orario ferroviario 2024 inerente la linea Pontremolese arriverà anche un’altra novità: le Stazioni di Aulla e Pontremoli verranno inserite nel circuito...