Un uomo di 51 anni originario di Brescia, sottoposto all’affidamento ai servizi sociali con ordinanza del Tribunale di Massa presso la comunità terapeutica “La Fattoria” di Caugliano, frazione di Fivizzano, è stato arrestato a seguito della revoca della misura alternativa per aver messo in atto comportamenti aggressivi e violenti nei confronti dello staff della struttura.
Era arrivato nella comunità terapeutica “La Fattoria” circa 18 mesi fa e lì il cinquantunenne doveva scontare la misura alternativa dell’affidamento ai servizi sociali a seguito di alcune rapine e furti commessi nel fiorentino nel 2017.
Come tanti altri ospiti della struttura, quotidianamente era coinvolto in attività volte al reinserimento sociale e al pieno recupero psico-fisico e, tranne in qualche occasione nel passato, si era sempre adattato alla sua permanenza nel centro. Qualcosa però, pochi giorni fa, è andato storto. Infatti per dei futili motivi – legati essenzialmente a delle richieste personali non soddisfatte – ha cominciato ad aggredire verbalmente gli operatori e tenere dei comportamenti violenti nei loro confronti, estendendoli anche alla stessa direttrice, intervenuta per gli schiamazzi.
Quest’ultima, accordatasi con i militari della stazione carabinieri di Fivizzano, ha immediatamente relazionato l’accaduto all’Ufficio di Sorveglianza del Tribunale di Massa, che preso atto della violazione compiuta dall’uomo ha revocato la misura alternativa. I carabinieri fivizzanesi hanno così condotto il cinquantunenne presso la casa di reclusione di Massa, dove sconterà la restante parte della pena.