È stato Alessandro Carrieri, lo scorso giovedì che ha sancito al ripresa dei concerti dei “Donatori di musica” dopo la pausa di ferragosto. Presentadolo, Simona Bursi, oncologa presso l’Ospedale Delle Apuane ha ricordato: “Si tratta di un professore di percussioni che esercita presso il Liceo Musicale Felice Palma di Massa. Oltre a questo ruolo istituzionale, Alessandro Carrieri, 39 anni versiliese, si esibisce frequentemente, soprattutto per gli amici, in sedute di caffè-concerto durante le quali nel duplice ruolo di pianista e cantante riesce ad incantare gli ascoltatori proponendo brani legati soprattutto all’amore.” Il primario Andrea Mambrini, presente al concerto, ha poi proseguito: “Ospite inatteso ma molto apprezzato è oggi il Professor Beniamino Palmieri, notissimo chirurgo e cattedratico presso la Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia. La sua visita – continua Mambrini – si collega ad un interesse, ormai diffuso, che la medicina sta aprendo nei confronti del ruolo della musica come coadiuvante delle terapie farmacologiche classiche. Un ruolo prettamente psicologico nel quale le note contribuiscono ad spezzare sentimenti oppressi e soffocati mitigandoli ed accompagnando gli animi verso stati emotivi più leggeri.”
Alessandro Carrieri ha poi iniziato il suo breve concerto. Diamante, di Zucchero, e poi Sweet home Chicago dei Blues Brother, E dimmi che non vuoi morire di Patty Pravo per poi approdare nel classico datato con brani immortali come Besame mucho. Il giovane stumentista ha proseguito la sua esibizione per circa un’ora, durante la quale gli applausi di una platea sempre più numerosa ed entusiasta non si sono fatti attendere. Qualcuno, meglio qualcuna, forse travolto dalle emozioni del concerto live, si è esibito in alcuni balli molto personalizzati che hanno suscitato curiosità ed ilarità nel pubblico radunatosi. Trascorsi alcuni momenti di intensa ed elegante ricerca, la improvvisata ballerina ha poi lasciato, un po’ piccata, il suo temporaneo palco stradale.