I carabinieri della compagnia di Carrara hanno effettuato durante lo scorso fine settimana controlli serrati in tutto il territorio, finalizzati alla sicurezza stradale, al contrasto dello spaccio e consumo di droghe ma, soprattutto, per garantire la tranquillità e la sicurezza della popolazione. Sotto la lente d’ingrandimento dei militari dell’Arma è finita soprattutto la zona della movida, per tenere sotto controllo gli eccessi della vita notturna.
Grazie al dispiegamento di oltre venti equipaggi dell’Arma che da sabato mattina all’alba di lunedì si sono avvicendati nel pattugliare tutti il territorio sotto la giurisdizione della compagnia di Carrara, è stato possibile identificare 200 persone e controllare un centinaio di autoveicoli. Non sono mancati i controlli e le perquisizioni personali nelle zone maggiormente interessate dalla movida estiva, come sempre molto frequentate, soprattutto nei week end, dai più giovani, dove le pattuglie dell’Arma hanno effettuato ripetuti passaggi per prevenire i comportamenti irresponsabili dei più scalmanati.
Infatti, fra le decine di ragazzi controllati in via Genova, dove negli ultimi tempi molti abitanti della zona avevano segnalato schiamazzi e rumori molesti, i carabinieri hanno segnalato un giovane di 20 anni del posto all’Autorità amministrativa, perchè trovato in possesso di una dose di cocaina. La stessa sorte è toccata ad una donna di 49 anni trovata con quasi due grammi di eroina vicino la stazione di Avenza, mentre un pregiudicato di origine straniera è stato sorpreso con una dose di cocaina a Turigliano.
Sempre in zona movida a Marina di Carrara due equipaggi dell’Arma sono intervenuti sabato sera per sedare una rissa che ha visto coinvolti alcuni giovani ubriachi. Due di loro, uno di 15 anni e un uno di 19 anni, entrambi del posto, sono stati sanzionati per ubriachezza con una multa da 102 euro. Il più giovane dei due fermati, durante il controllo, ha ingiuriato i carabinieri che, a quel punto, lo hanno portato in caserma e ed affidato ai propri genitori. Per lui è scattata la denuncia alla Procura della Repubblica per i Minorenni di Genova per oltraggio e resistenza a Pubblico Ufficiale.
Sabato pomeriggio, invece, i carabinieri del Radiomobile hanno denunciato una ragazza di 18 anni che si è presentata nel negozio di un parrucchiere del centro storico fingendosi una normale cliente. In realtà, alla prima favorevole occasione la ragazza ha messo le mani nel cassetto del registratore di cassa per rubare le banconote. Non è riuscita nell’azione perchè immediatamente bloccata dal titolare del negozio. Di lì a poco sono arrivati sul posto i carabinieri, che hanno denunciato la giovane per furto aggravato.
I carabinieri, inoltre, hanno intensificato in tutto l’arco del week end anche i controlli per accertare il rispetto degli obblighi imposti a tutte le persone che si trovano agli arresti domiciliari, comprese quelle sottoposte ad altre misure restrittive alternative al carcere, presenti sul territorio della compagnia di Carrara.
A seguito delle verifiche, i militari dell’Arma hanno arrestato per evasione un pensionato del luogo che aveva violato più volte gli obblighi di permanenza in casa imposti dall’autorità giudiziaria.
Un’altra denuncia, sempre per evasione, è scattata invece per un uomo di 40 anni originario del Marocco che, già sottoposto agli arresti domiciliari per reati connessi agli stupefacenti, è stato trovato da una pattuglia fuori dalla propria abitazione.
Infine, un uomo di 50 anni originario della Romania, che sta scontando con la misura dell’affidamento in prova una condanna per reati in materia di sfruttamento della prostituzione, è stato denunciato per minacce e resistenza a Pubblico Ufficiale, per aver opposto resistenza ai carabinieri che si erano presentati a casa sua, a Marina di Carrara, per verificare l’obbligo di non uscire di notte e il divieto di ricevere nell’abitazione persone con precedenti penali.