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Che cos’è l’educazione al risparmio?

Hai mai sentito parlare di educazione al risparmio? Anche se è un concetto ampiamente diffuso, molte persone hanno ancora un’idea poco chiara di cosa sia e dell’importanza che riveste. 

L’educazione al risparmio è un argomento che viene spesso discusso già a partire dall’età scolare ed è un tema cruciale per coltivare la propria cultura finanziaria e avere maggiore consapevolezza delle proprie spese. 

Dunque, se stai cercando informazioni in merito all’argomento e ai metodi per risparmiare ogni giorno sulle bollette, ti invitiamo a proseguire la lettura.

Definizione di educazione al risparmio

L’educazione al risparmio è un percorso che mira a migliorare le capacità dei consumatori, dei risparmiatori e degli investitori, di comprendere i prodotti finanziari e i relativi concetti. L’obiettivo è quello di sviluppare attitudini e conoscenze che consentano di valutare i rischi e le opportunità per fare scelte informate e consapevoli. 

Strettamente correlato a questo concetto, esiste anche l’educazione finanziaria che è un processo che fornisce informazioni e formazione per migliorare la comprensione dei concetti e dei rischi finanziari, sviluppando competenze, abilità e fiducia in sé stessi per agire in modo informato e consapevole.

Educazione al risparmio: i dati

In tempi difficili come quelli che stiamo attraversando, risparmiare non è un’impresa facile. In passato, gli italiani erano famosi per la loro cultura del risparmio, ma ora la maggioranza degli abitanti del Belpaese sembra aver perso questa abitudine. Di conseguenza, c’è una crescente domanda di educazione finanziaria da parte dei cittadini italiani che vogliono acquisire competenze in questo ambito. 

Secondo il Rapporto Edufin 2022 di Edufin/Doxa, l’89% degli italiani desidererebbe imparare l’educazione finanziaria a scuola, mentre il 79% vorrebbe farlo sul posto di lavoro. Tuttavia, secondo una ricerca di Finer Finance Explorer, oltre il 50% degli italiani non avrebbe le competenze finanziarie necessarie per prendere decisioni ponderate sul proprio denaro e sui propri risparmi.  Nonostante ciò, il 31% degli intervistati vorrebbe imparare a risparmiare. 

Il punteggio italiano in Educazione Finanziaria è relativamente basso, con un punteggio di 11 su 21. In particolare, donne ed anziani sembrano essere le categorie più indietro in tal senso. Ma cosa si può fare per risparmiare davvero ogni giorno sulle proprie bollette? Vediamo insieme qualche consiglio!

Come risparmiare in bolletta riducendo gli sprechi

In Italia, il costo dell’energia elettrica è progressivo, il che significa che all’aumentare del consumo corrisponde un maggior costo per kWh. Questo sistema penalizza i consumi elevati, quindi una riduzione del consumo consentirebbe di evitare gli scaglioni con un prezzo al kWh più elevato, riducendo la spesa in bolletta e l’impatto sull’ambiente. Per prima cosa, se sei alla ricerca di offerte convenienti per risparmiare sulla bolletta della luce e del gas, puoi visitare la pagina dedicata alle offerte luce e gas di chetariffa.it, dove troverai la comparazione delle migliori offerte presenti sul mercato.

Ma se vuoi davvero risparmiare, allora la prima regola per risparmiare è consumare meno energia. In ogni famiglia, ci sono diverse abitudini che possono essere adottate per ridurre il consumo di luce e gas, contribuendo a diffondere un modello più sostenibile. Alcuni semplici accorgimenti da seguire includono:

  • Spegnere le luci nelle stanze vuote
  • Usare la modalità deumidificatore del condizionatore per abbassare il calore percepito
  • Regolare lo scaldabagno a 40°C in estate e 60°C in inverno e accenderlo solo quando necessario
  • Impostare la temperatura della lavatrice a 30°C ed utilizzare la funzione eco
  • Effettuare i lavaggi di panni e stoviglie a pieno carico
  • Pulire regolarmente i filtri del condizionatore
  • Chiudere bene il frigorifero e non mettervi cibi caldi
  • Non lasciare gli apparecchi in standby, utilizzando ad esempio una multipresa con interruttore
  • Chiudere le persiane in estate nelle giornate molto calde e in inverno al tramonto
  • Mantenere il riscaldamento ad una temperatura di 20°C d’inverno
  • Non coprire i termosifoni con pannelli o tende
  • Chiudere bene tapparelle o serrande di notte
  • Assicurarsi che non passi aria attraverso porte e finestre.

Grazie a questi semplici consigli, potrai già notare un significativo risparmio sul lungo periodo che ti permetterà di vivere con più consapevolezza i tuoi consumi e soprattutto di evitare gli sprechi.

Redazione
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