venerdì 13 Dicembre 2024

Arrestato con più di un etto di eroina, spacciava dai domiciliari

Un settore che anche in tempi di Coronavirus non conosce crisi è quello della domanda di droga in città, anche se per molti pusher è diventato più complicato incontrare la clientela a causa delle regole che limitano gli spostamenti e del coprifuoco durante le ore notturne. Questa volta nella rete dei Carabinieri è finito un 38enne del posto, che continuava a vendere eroina dall’abitazione dove si trovava ai domiciliari.
Non si sono interrotte le indagini antidroga dei Carabinieri di Carrara, dopo il bilancio positivo dell’anno scorso, che nonostante la pandemia ha visto i militari dell’Arma sempre in prima linea per contrastare la diffusione di ogni tipo di sostanze illecite. Solo nel campo della droga, infatti, fra arresti in flagranza e denunce a piede libero i Carabinieri hanno “incastrato” nell’arco di un anno una trentina di pusher molto attivi sulla piazza dello spaccio di Carrara e dintorni, sequestrando significative partite di droga di ogni tipo, inoltre decine di consumatori “pizzicati” con le dosi per uso personale sono stati segnalati al Prefetto.
La prima operazione di quest’anno si è conclusa nella tarda mattinata di venerdì, quando gli uomini del Nucleo Operativo e Radiomobile si sono presentati alla porta di un 38enne di Carrara che da qualche mese sta scontando ai domiciliari una condanna a quattro anni di reclusione, per una rapina commessa a Carrara nel 2018 ai danni di una sala scommesse.
L’uomo, come di consueto, ha aperto la porta di casa per consentire alla pattuglia del Radiomobile di registrare la sua presenza, però quando si è trovato davanti anche i Carabinieri in borghese del Nucleo Operativo, ha cambiato faccia. A quel punto ha capito che non sarebbe stato il solito controllo di routine, infatti i militari dell’Arma hanno cominciato a perquisire da cima a fondo tutte le stanze, alla ricerca di droga. Appena il 38enne ha visto che era arrivato il turno della camera da letto, ha ammesso di avere una partita di droga in casa, anzi è stato lui stesso a tirare fuori lo stupefacente che era nascosto dietro un armadio, dove è stato recuperato anche il bilancino di precisione per pesare le dosi. In totale, sono stati sequestrati ben 125 grammi di eroina brown sugar, un tipo di droga che deve la sua fama ad un celebre brano dei Rolling Stones, chiamata così per il suo colore che ricorda il caramello o lo zucchero di canna.
L’indagine, che ha consentito di eliminare un altro fiorente canale di rifornimento per i tossicodipendenti della zona, è partita dai movimenti sospetti di alcuni noti pregiudicati di Carrara, che sono stati riconosciuti dai Carabinieri nei paraggi dell’abitazione dove il 38enne si trova ai domiciliari, ubicata nel centro storico, poco distante dal Duomo. Tra l’altro, proprio la sera prima dell’operazione, una pattuglia del Radiomobile aveva trovato nella casa del 38enne altri due pregiudicati, entrambi habitué della droga, che lui aveva fatto entrare trasgredendo il divieto di incontro stabilito dal Giudice che lo aveva messo ai domiciliari.
Tutto quel “giro” equivoco intorno all’abitazione aveva messo sul chi va là i Carabinieri, che hanno voluto vederci chiaro, infatti l’esito della perquisizione di venerdì ha confermato i sospetti a carico del 38enne.
Dopo aver illustrato i dettagli dell’operazione al Pubblico Ministero Rossella Soffio, il pregiudicato è stato portato in carcere con l’accusa di “Detenzione di stupefacenti ai fini di spaccio”, invece la droga sequestrata sarà analizzate in laboratorio per appurare il principio attivo.

Diego Remaggi
Diego Remaggihttp://diegoremaggi.me
Direttore e fondatore de l'Eco della Lunigiana. Scrivo di Geopolitica su Medium, Stati Generali e Substack.

Ultime Notizie

Altri articoli