martedì 8 Ottobre 2024

Dall’esperienza di Lunigiana Land Art il primo libro di Spazi Fotografici

Domenica 28 maggio in Villa La Cartiera la presentazione di Orda, Jacopo Benassi

Sarà presentato domenica 28 maggio alle 18:00 presso Villa La Cartiera di Pontremoli il libro fotografico Orda di Jacopo Benassi, primo libro edito da Spazi Fotografici. 

Nato dall’omonimo progetto, messo in atto dall’artista per Lunigiana Land Art, nella tappa di Pontremoli, è racconto per fotografie del lavoro site-specific (on-site) realizzato nel giugno scorso, nella stessa Villa, con altri nove giovani artisti selezionati – Marco Augusto Basso, Annalisa Biancardi, Giacomo Gerboni, Beatrice Miniaci, Francesco Nava, Gabriele Provenzano, Matteo Ribet, Martino Santori, Manfredi Zimbardo. Al centro, nelle due parti, le immagini delle notti in cui l’orda ha preso vita, fino a compiersi e poi il compiersi. Lo statement-definizione, in apertura, guida i nostri occhi come allora fece con la produzione e con i corpi.

L’evento, a cura di Spazi Fotografici in collaborazione con Villa La Cartiera e con il patrocinio del Comune di Pontremoli, è la prima presentazione del libro, alla presenza di tutti i soggetti coinvolti e con il suo autore, Jacopo Benassi. In dialogo con lui Lara Conte, critica d’arte e curatrice – oltre che docente e autrice – presso le maggiori istituzioni nazionali. 

Un evento a ingresso libero. Per informazioni: info@spazifotografici.it 

Gli ospiti

Jacopo Benassi (La Spezia, 1970) è un fotografo e artista con base alla Spezia. Formatosi nella cultura underground, ha sviluppato uno stile personale dalla forte identità e cifra stilistica. A soggetto un’umanità varia: dalla cultura underground e musicale internazionale – vedi l’esperienza del B-Tomic La Spezia – ai ritratti di modelle, attrici, artisti, stilisti per alcune delle più importanti riviste italiane, fino all’indagine sul corpo, che spazia dall’autoritratto alla statuaria classica. Benassi è poi performer e musicista; con altri crea dispositivi basati sulla pratica del Live Shooting. Tra le mostre recenti: Matrice (2022), Fondazione Carispezia – La Spezia; PAST (2021), Galleria Francesca Minini – Milano; Vuoto (2020), Centro Pecci – Prato; CRACK (2019) a CAMERA e Fotografia Europea; Bologna Portraits (2019) a Palazzo Bentivoglio – Bologna. Ha collaborato con Paolo Sorrentino, Daniele Ciprì, Asia Argento e Maurizio Maggiani, Federico Pepe (Le Dictateur). Del 2011 la fondazione della Talkinass – Paper and Records con cui ha attive diverse produzioni. Amante dell’auto-editoria ha realizzato pubblicazioni a tiratura limitata e un magazine in tempo reale al Palais de Tokyo di Parigi. Ha preso parte a eventi tra cui No Soul for Sale alla Tate Modern di Londra, a cura di Cattelan e Gioni. Del 2009 la monografia The Ecology of Image (1861 United Agency). Tra gli ultimi libri: FAGS (NERO, 2020), Dying in Venice (bruno ,2015), Bologna Portraits (Damiani, 2019), Mis Q Lee (Quinlan, 2018), Gli aspetti irrilevanti (Mondadori, 2016) con Paolo Sorrentino.

Lara Conte insegna Storia dell’arte contemporanea all’Università Roma Tre. Le sue ricerche sono incentrate sullo studio dell’arte e della critica del secondo Novecento, con la messa a fuoco di narrazioni alternative, nelle dinamiche della ricezione, delle relazioni transnazionali, del nuovo orizzonte della scultura, della performance e dei rapporti tra pratiche, critica e femminismo. Tra le sue pubblicazioni: Materia, corpo, azione. Ricerche artistiche processuali tra Europa e Stati Uniti. 1966-1970 (Electa, Milano 2010); Paolo Icaro. Faredisfarerifarevedere (Mousse Publishing, Milano 2016), Artiste italiane e immagini in movimento. Identità, sguardi, sperimentazioni (con F. Gallo, Mimesis, Milano 2021), Sculpture in Action. Eliseo Mattiacci in Rome (Ridinghouse, Londra 2022). Ha cocurato le mostre Io dico io / I say I (Galleria Nazionale, Roma, 2021) e Territori della Perforamance. Percorsi e pratiche in Italia 1967-1982 (MAXXI, Roma, 2022-2023).