“Da luogo di detenzione a luogo di rigenerazione urbana. Siamo davvero felici di questa ristrutturazione che rappresenta simbolicamente una redenzione culturale per la città”: il Sindaco di Aulla, Roberto Valettini, annuncia l’imminente riapertura, con nuove vesti, della storica casa mandamentale della Pretura di Aulla.
100 mq di superficie, 8 stanze di cui 4 celle, cambusa e guardiola: l’istituto dismesso alla fine degli anni ‘60 ospitava persone detenute in attesa di giudizio per reati lievi, oppure condannate a pene fino a un anno. Con un finanziamento vinto in adesione ad un bando indetto dal Gal, viene quindi riqualificata e resa fruibile al pubblico un’altra porzione dello storico Palazzo Centurione.
“In questi anni abbiamo realizzato l’adeguamento sismico dell’immobile, rifatto il tetto, recuperato la Sala delle Muse: pezzo dopo pezzo – dichiara Valettini – restituiamo alla comunità il suo storico edificio”. Il taglio del nastro è calendarizzato l’8 marzo. Per l’occasione, il Comune di Aulla ha organizzato un’estemporanea di pittrici aullesi ad anticipare la futura destinazione del suggestivo sito storico. Pinacoteca e luogo di ospitalità: il piano ammezzato dello storico Palazzo Centurione è pronto ad accogliere iniziative a valenza culturale e ad essere messo a disposizione di associazioni ed altri enti che ne vorranno fare richiesta per queste finalità. “Si tratta di un luogo che andiamo a restituire alla collettività – dichiara il sindaco Valettini – tra l’altro in un giorno particolarmente significativo qual è la giornata celebrativa delle donne”.
Quel luogo di restrizione, in pieno centro storico cittadino, suscitava inquietudine nei passanti: “Mi ricordo delle ex carceri che guardavo con apprensione da bambina, quando frequentavo le vicine scuole” racconta Cristina Balsotti evocando la prossimità dell’istituto di pena alle scuole elementari, medie ed anche alla vecchia scuola di musica per pianoforte. Lei è una delle pittrici che esporranno in occasione della giornata inaugurale, insieme a Giovanna Brindani, Catherine Ensor, Lilly Jetti, Luciana Lucchesi, Patrizia Tonelli.
La delegata alla cultura del Comune di Aulla, Maria Grazia Tortoriello ideatrice dell’estemporanea di pittura al femminile: “Una scelta in sintonia con la giornata internazionale delle per valorizzare in particolare le nostre donne aullesi ed anche per ricordare l’arte ed il valore della pittura”. Proprio alla consigliera Tortoriello, il Sindaco rivolge il suo particolare apprezzamento: “Ringrazio la nostra delegata alla cultura che continua a dimostrare rinnovato impegno per la valorizzazione della città, nonché grande versatilità culturale a servizio della nostra amministrazione e soprattutto della comunità”. Valettini conclude con un ringraziamento alle pittrici: “Ritengo che valorizzare le sensibilità, le intelligenze, le risorse della nostra città, sia un dovere morale”.