Sabato 5 e domenica 6 agosto il Castello Malaspina di Tresana, riqualificato dalla Fondazione Defendente Maneschi, apre le sue porte ai visitatori. Per l’occasione l’amministrazione comunale di Tresana con la collaborazione della Pro Loco e il patrocinio dell’Unione dei Comuni della Lunigiana, ha allestito la prima edizione della kermesse “Un Castello di Libri”: saranno ben 12 gli autori che si alterneranno sul palco naturale dell’antico maniero malaspiniano.
Il programma: sabato 5 alle ore 18 Rolando Paganini presenta “C’era una volta la Madia”, alle 18.40 Emilia Petacco con “Chiacchiere in cucina”, alle 19.20 Marina Pratici con il suo “Bambine negate”. Alle ore 21 Matteo Manzin presenta “La Cascina delle piane”, alle 21.30 Paolo Bissoli con “Paesi di Lunigiana”, alle 22 Andrea Cosimini con “Paolo Conte e Woody Allen, solo per una sera. Un duetto inedito sul palcoscenico del Novecento”.
A fare da cornice alle presentazioni i panigacci di Podenzana guarniti dalle specialità del Salumificio Marsili Lunigiana e dai vini oltre i confini di Mauro Giromini. Accompagnamento musicale alle serate a cura di Leo Ravera, pianoforte, e Loredana D’Acunto, voce.
Nella seconda parte, domenica 6 agosto, alle ore 18 Lido Barani con “La valle della luna”, alle 18.30 Corrado Leoni presenta “Partigiani non santi, ma combattenti”, alle 19 Sandro Santini con “Lunigiana, Valtaro e la Regione del Monte Gottero”. Alle ore 21 Daniela Picciolli presenta “Emozionarsi, parole nuove per antiche storie”, alle 21.40 Giovanni Cozzolino e Sabrina Ulivi con “Il sistema umano”, alle 22.10 Claudia Cella con “Il coraggio di scegliere”.
“Siamo felici di aprire il Castello, grazie alla gentile disponibilità della Fondazione Maneschi. Ricordo che i lavori stanno proseguendo alla torre circolare e fra poco questo sito sarà restituito alla comunità in tutto il suo splendore: tutto questo ha una grande valore culturale e sociale – afferma il Sindaco di Tresana Matteo Mastrini –. Abbiamo pensato che divulgare la storia locale e non solo fosse possibile e giusto proprio in questo Castello e abbiamo invitato dodici autori a presentare le loro opere proprio a Tresana. Non potevano mancare gli elementi centrali della nostra tradizione enogastronomica: vino, salumi e panigacci accompagnati dalla musica”.
