Quale sarà il migliore testarolo della Lunigiana? A deciderlo ci prova, ovviamente sotto forma di simpatica tenzone, ancora una volta Confesercenti Massa Carrara con una nuova edizione della “Disfida del Testarolo”, iniziativa che rientra nel progetto di Vetrina Toscana ed è finanziato da Regione Toscana e dalla Camera di Commercio Toscana Nord Ovest attraverso Unioncamere.
“Il testarolo è antico prodotto tipico del territorio lunigianese che può essere accompagnato da vari condimenti – spiegano la presidente di Confesercenti Carrara Alida Vatteroni ed il responsabile Adriano Rapaioli. – Piatto che contraddistingue un territorio ed i ristoranti che continuano a portare avanti questa tradizione magari con qualche adeguamento ai tempi. Da qui la nostra idea di riproporre una sfida tra i ristoratori della Lunigiana aderenti a Vetrina Toscana, che si cimenteranno in una vera e propria gara del gusto. Un modo per promuovere queste eccellenze ed il loro territorio”.
“I testaroli sono una pasta cotta a legna, antichissima, Presidio Slow Food tipico della tradizione contadina della Lunigiana – proseguono Vatteroni e Rapaioli -; il loro nome deriva dal “testo”, una teglia che si usa sulla brace. Il testo, originariamente fatto in terracotta e ora in ghisa, è composto da una base molto ampia di circa 45 cm di diametro e da un coperchio; appoggiato su una griglia viene usato per cuocere un impasto liquido di farina, sale e acqua. Il condimento sarà l’arma in più degli chef”.
La presentazione della Disfida si è tenuta nella sede della Pro Loco La Quercia d’Oro alla Quercia di Aulla alla presenza dei vertici di Confesercenti Massa Carrara, del sindaco di Aulla Roberto Valettini, del sindaco di Mulazzo Claudio Novoa, del sindaco di Licciana Nardi Renzo Martelloni e di Marco Bertocchi, rappresentante della Condotta Slow food della Lunigiana, che ha illustrato l’evoluzione storica della cottura nei testi e della materia prima utilizzata; ovviamente non sono mancati i testaroli cotti nei tradizionali testi dall’azienda Testarolando di Pontremoli.
Otto i locali che si sfideranno per il miglior testarolo offrendo una degustazione alla giuria chiamata poi ad emettere il verdetto finale. Ecco il calendario delle degustazioni: si inizia il 14 novembre alle 12,00 con il ristorante “Il Capriolo” di Licciana Nardi, poi il 19 sempre alle 12,00 con l’azienda agricola “Il Gradile” di Mulazzo, il 21 a Zeri all’agriturismo “La Vecchia Scuola” alle 12,00 e alle 14,00 al ristorante “Da Rosi” a Pontremoli, 26 novembre ancora a Pontremoli alle 12,00 all’Osteria della Bietola e alle 14,00 all’Osteria Da Bussè, il 28 novembre infine i due ultimi appuntamenti a Mulazzo alle 12,00 alla locanda “Il Rustichello” e alle 14,00 all’agriturismo “Cà di Rossi”.