domenica 6 Ottobre 2024

Tassonart: mostra d’arte diffusa a Tassonarla dal 19 al 21 agosto

Tassorarla é un antico borgo del Comune di Tresana. Il paese si allunga sulla collina con case in pietra e passaggi voltati. Per visitarlo bisogna salire lungo le scalinate che lo caratterizzano, ammirando i bei portali scolpiti e le numerose maestà poste qua e là tra i suggestivi vicoli.

L’amministrazione comunale con l’aiuto della Pro Loco e degli abitanti ha deciso di valorizzarlo dando vita a TassonArt, mostra d’arte diffusa in programma dal 19 al 21 agosto.

Alla kermesse interverranno importanti artisti fra cui Paolo Staccioli, Alessio Manfredi, Antonio Gavarini e Francesco Bandinelli.

Altri ancora stanno per aderire.

Antonio Gavarini esporrà le sue piastrelle, a carattere antropomorfico, che si rifanno alla tradizione ancestrale, rilevata in diversi borghi lunigianesi, di collocare sculture con sembianze umane sulle facciate delle case. Alessio Manfredi esporrà le sue sculture a parete, che combinano la scultura con l’installazione seguendo una ricerca incentrata su temi umanistici, (etici, sociali, filosofici,politici) e che, nella produzione tridimensionale, sono costituite da vari materiali, dal marmo alla fibra di carbonio. Francesco Bandinelli, ceramista produrrà un busto del Sommo Poeta per celebrare la tradizione dantesca del comune di Tresana, luogo in cui Dante soggiornò presso il Castello di Giovagallo nel 1306.

Paolo Staccioli, condotto con gli umori di una fantasia sognante e fiabesca, si muoverà alla sperimentazione di nuove forme, modellate con leggerezza e ironia: arlecchini, i guerrieri, i viaggiatori, le bambole, che si staccano dalla superficie bidimensionale del vaso per divenire scultura.

“I nostri obiettivi – sottolinea il sindaco di Tresana Matteo Mastrini – sono la valorizzazione del borgo e la conoscenza del suo patrimonio architettonico e culturale. Per questo ci saranno anche momenti dedicati al teatro e alla letteratura con l’intervento dello scrittore Corrado Leoni e della compagnia teatrale di Armanda Taddei e Stefano Maffei“.