È in programma giovedì 2 settembre alle 18:30 l’incontro con il fotografo Giovanni Chiaramonte in conversazione con il giornalista e critico Michele Smargiassi. Al Castello di Lerici, per la rassegna del Comune LibrAria, l’ultima delle presentazioni organizzate da Spazi Fotografici.
Al centro dell’evento Salvare l’ora, ultimo libro dell’autore edito nel 2018 da Postcart Edizioni con prefazione del poeta Umberto Fiori. Una raccolta di immagini e poesie nate da due periodi di malattia e presentate come leggere tracce del divino nelle pieghe di fatti e giorni ordinari. Un volume fatto di fotografie e haiku lungo aforismi e meditazione. Alcune parole semplici, ma essenziali si ripetono tra le pagine, per Fiori esponendo in modo lampante la stessa poetica di Chiaramonte: “Lo sguardo non è passiva ricezione dei dati del mondo. Lo sguardo chiama, è una voce”. Come nella sua fotografia: “Il visibile – il visibilio – ha trovato una lingua; la voce dello sguardo parla italiano”. L’autore rivela qui la parola che invoca, che si sporge oltre sé stessa, cercando e sfidando il proprio limite, così come accade nello scatto – ciò che, insomma, scrive Fiori, “tace, al fondo”.
L’evento è a ingresso libero, ma per partecipare è necessario prenotare tramite pagina Eventbrite. È possibile inoltre riservare una o più copie del libro, firmate o da far firmare in occasione dell’evento, scrivendo a info@spazifotografici.it entro il 30 agosto. Spazi Fotografici chiude così il programma di presentazioni dedicate alla grande fotografia italiana in un evento che si concluderà con un rinfresco organizzato per i partecipanti nella stessa terrazza del Castello. La presentazione è organizzata in collaborazione con la casa editrice, Postcart, vede il supporto della rivista Il Fotografo (media partner dell’intero ciclo) e troverà approfondimenti in altre testate come FotoCult e SkyTG24.