giovedì 25 Luglio 2024

Prevenzione della violenza di genere e promozione dell'inclusione sociale le parole chiave del progetto A.G.A.P.E che coinvolge diverse scuole toscane

Scuole toscane contro la discriminazione. Una scuola che decide di rompere il silenzio è una scuola dove nessuno è solo, dove i ragazzi non hanno paura, dove le differenze non si nascondono. Le nostre scuole non hanno paura di difendere e di essere al fianco di tutti.”

Questo è lo slogan che unisce studenti, docenti e famiglie della rete toscana di scuole che aderisce al Progetto A.G.A.P.E. (Azioni Generative di Accoglienza per Progetti Educativi), promosso dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri e il dipartimento Pari Opportunita’, e sostenuto da UCIIM (Unione Cattolica Italiana Insegnanti, Dirigenti, Educatori e Formatori).

Il progetto coinvolge 12 regioni, scuola capofila è la DD ‘P, Novelli’ di Monreale; alla rete toscana aderiscono l’IC ‘G. Tifoni’ – scuola capofila -, l’IC ‘P. Ferrari’, l’IIS ‘P. Belmesseri’ di Pontremoli, l’IC ‘I. Cocchi’ di Licciana N. e l’IC ‘M. Buonarrotti’ di Marina di Carrara.

Prevenzione della violenza di genere e promozione dell’inclusione sociale gli obiettivi che il progetto mira a realizzare, attraverso la partecipazione consapevole di gruppi di docenti, alunni formati e delle famiglie.

Mediante percorsi quali la peer education e il cooperative learning, alunni e docenti lavoreranno per tutto l’anno scolastico sui temi proposti, preparando prodotti che verranno condivisi e resi pubblici sulla piattaforma nazionale della rete A.G.A.P.E. “Nelle scuole coinvolte stiamo lavorando intensamente e con entusiasmo al progetto, in questa prima fase di formazione dei peer educator e di sensibilizzazione sui temi” affermano gli studenti dell’ IIS P. Belmesseri assieme con la gli alunni della rete toscana del Progetto A.G.A.P.E.

Il 14 dicembre gli IC Tifoni e Ferrari organizzeranno un evento divulgativo del progetto, attraverso diverse iniziative, preparate dagli alunni della scuola primaria e della scuola secondaria di primo grado. Oltre la conferenza di lancio alla presenza delle principali istituzioni, saranno proposte mostre, rappresentazioni, attività fuori dalla scuola e nelle piazze. “Sarà l’inizio di un percorso importante, che coinvolgerà noi studenti della rete toscana, dai più piccoli ai più grandi, in un viaggio di confronto, collaborazione, riflessione su temi importanti, attraverso nuovi approcci didattici e un modo diverso di fare scuola” commentano con entusiasmo gli studenti.

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