Mastrini su Comunità Tiziano di Aulla: “Urgente tutelare lavoratori e pazienti”

“Intendo esprimere solidarietà ai lavoratori della Comunità Tiziano di Aulla e invitare tutte le parti in causa a garantirne il presente e il futuro mettendo da parte posizioni rigide e poco utili a trovare una soluzione condivisa”.

Così il Sindaco di Tresana e assessore della SDS Matteo Mastrini, interpellato sulla vicenda, esprime la propria posizione: “Penso sia urgente e necessario tutelare i lavoratori, ma anche il diritto alla salute dei pazienti e la storia di una struttura costruita nel tempo con amore e professionalità”.

Per Mastrini quello della Comunità Tiziano non è un problema locale: “La Comunità Terapeutica Tiziano è una realtà fondamentale nel panorama dell’assistenza psichiatrica e della salute mentale per tutta la Lunigiana e non possiamo assolutamente permetterci di perderla. Questo non è solo un luogo di cura, ma anche di amorevole assistenza grazie alle competenze accumulate dal personale” 

La Tiziano accoglie pazienti psichiatrici, uomini e donne, visto che dispone di camere singole, di età compresa tra i 18 e i 65 anni, anche con doppia diagnosi o con misura di sicurezza. Il programma di inserimento prevede una durata minima di sei mesi e massima di 18, prorogabile. La comunità organizza attività diverse, laboratori, uscite e reinserimento lavorativo.

“Non penso sia possibile e utile ai pazienti smembrare questa realtà: si sono create dinamiche utilissime a garantire che le persone ricoverate godano delle migliori cure. Si tratta di pazienti fragili, con storie difficili, di violenza o reati, che hanno esigenze particolari. È una realtà unita, che dobbiamo tutelare, magari con un’assemblea aperta al pubblico alla presenza di tutti i Sindaci e magari del Presidente Giani – conclude Mastrini -. Non si accampino alibi e si faccia il bene dei pazienti, dei lavoratori e di tutta la Comunità Tiziano”.

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