Aveva deciso di trascorrere il week-end presso un albergo a Marina di Massa. Le generalità inserite nel sistema “Alloggiati Web” hanno fatto però scattare l’allarme presso la Sala Operativa della Questura di Massa, che prontamente ha inviato una pattuglia della Questura.
Quello che a prima vista risultava essere un normale cliente, in realtà era destinatario di un ordine di cattura e carcerazione. L’uomo, un sessantenne di Roma, pregiudicato, deve scontare una condanna a sette anni per truffa aggravata, messa in atto insieme a due complici, ai danni di cittadini cui prometteva, dietro compenso di ingenti somme di denaro, posti di lavoro presso note aziende laziali e sedi istituzionali della Capitale, facendo poi perdere le proprie tracce non appena incassato il “bottino”.
L’uomo è stato quindi arrestato dalle pattuglie della Squadra Volante della Questura e associato nel carcere del capoluogo apuano.
Sempre nella serata di venerdì, le “pantere” della Polizia di Stato hanno effettuato mirati controlli, assicurando presenza e visibilità nei luoghi più frequentati dai giovani massesi, al fine di prevenire e contrastare la microcriminalità, gli atti di vandalismo, il disturbo della quiete pubblica, l’abuso di sostanze stupefacenti e di bevande alcooliche.
Durante le operazioni di pattugliamento del centro storico, due giovani cittadini massesi sono stati trovati in possesso di modiche quantità di marjuana. Entrambi sono stati segnalati al Prefetto per detenzione di droghe per uso personale. La sostanza, per un peso complessivo di circa 5 grammi, è stata sottoposta a sequestro.
Non sono mancati i controlli nei luoghi in cui fenomeni connessi allo spaccio e consumo di sostanza stupefacente sono stati oggetto di segnalazione da parte dei cittadini, creando allarme tra i residenti. In particolare, nella zona dei Ronchi gli agenti hanno fermato un veicolo sospetto che, alla vista delle “Volanti”, si era dato a precipitosa fuga nel tentativo di sottrarsi al controllo degli operatori.
L’uomo alla guida, un quarantacinquenne di Massa, è stato sanzionato poiché trovato alla guida senza patente e per mancata revisione del mezzo. Per la sua condotta, è stato inoltre denunciato per resistenza a pubblico ufficiale.
Nel complesso, al termine delle attività di controllo le pattuglie hanno proceduto alla verifica di 80 persone e 35 veicoli.