La valutata opportunità di implementare il controllo del territorio in talune zone cittadine, all’univoco fine di promuovere maggiore percezione di sicurezza formale, ha determinato l’accentuazione di attività di pattugliamento territoriale in ambito residenziale cittadino, a coronamento delle quali sono stati conseguiti brillanti risultati operativi, tra i quali si evidenzia l’esecuzione di un arresto in flagranza di reato per spaccio di sostanze stupefacenti.
Nello specifico, l’attività restrittiva è stata eseguita da personale della Squadra Volante del Commissariato di Polizia di Carrara, nel contesto attuativo di mirati controlli i cui proficui esiti hanno prodotto significativi elementi di garanzia alla serena convivenza sociale.
In particolare le pattuglie impegnate hanno individuato un soggetto “noto” agli ambienti investigativi, il quale, alla vista degli operatori, ha tentato di eludere i controlli occultando in una contigua area verde il prodotto della propria attività illecita, composto di 9 involucri termosaldati contenenti cocaina, il cui gesto tuttavia non è sfuggito agli operatori della Polizia di Stato.
L’indagato, riconosciuto nell’immediatezza, trentenne magrebino, annoverante pregiudizi di polizia, è stato rapidamente intercettato e bloccato dagli agenti, quindi tratto in arresto.
L’udienza di convalida, successivamente celebrata, ha avuto esito confermativo di corretta esecuzione restrittiva ed ha portato all’irrogazione della misura cautelare del divieto di dimora nella provincia Carrara, attesa l’avvertita necessità di scongiurare la reiterazione di episodi analoghi.
Nello specifico, l’attività restrittiva è stata eseguita da personale della Squadra Volante del Commissariato di Polizia di Carrara, nel contesto attuativo di mirati controlli i cui proficui esiti hanno prodotto significativi elementi di garanzia alla serena convivenza sociale.
In particolare le pattuglie impegnate hanno individuato un soggetto “noto” agli ambienti investigativi, il quale, alla vista degli operatori, ha tentato di eludere i controlli occultando in una contigua area verde il prodotto della propria attività illecita, composto di 9 involucri termosaldati contenenti cocaina, il cui gesto tuttavia non è sfuggito agli operatori della Polizia di Stato.
L’indagato, riconosciuto nell’immediatezza, trentenne magrebino, annoverante pregiudizi di polizia, è stato rapidamente intercettato e bloccato dagli agenti, quindi tratto in arresto.
L’udienza di convalida, successivamente celebrata, ha avuto esito confermativo di corretta esecuzione restrittiva ed ha portato all’irrogazione della misura cautelare del divieto di dimora nella provincia Carrara, attesa l’avvertita necessità di scongiurare la reiterazione di episodi analoghi.