23 Aprile 2024, martedì
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Fivizzano

Lunigiana Cinema Festival, a Fivizzano una tre giorni di eventi di grande qualità

Il 2,3,4 luglio a Fivizzano torna il “Lunigiana Cinema Festival, cinema, libri, ambiente e diritti umani” con tanti even­ti, ospiti e sorpres­e, pieno di rinnovata energia nonostante il senso di incertezza e le difficoltà che ancora permangono negli animi. Il Festival, incentrato sulle tematiche dell’ambiente, dei diritti umani, la tutela e il rispetto per il territorio, è patrocinato e realizzato grazie al contributo del Comune di Fivizzano, che sostiene e promuove l’iniziativa e grazie all’impegno dell’assessore alla cultura e al turismo Francesca Nobili. E’ diretto dal regista Daniele Ceccarini, realizzato dall’Associazione Tatiana Pavlova insieme a Officine Tok, l’Associazione Passi Paesi Parole e il patrocinio di Diari di Cineclub, periodico indipendente di cultura cinematografica, Russia Privet che promuove il turismo, l’arte e la cultura nell’Unione Economica Eurasiatica, Legambiente e Apuania Film Commission.

Questa edizione si svolgerà all’aperto nel giardino dell’ostello degli Agostiniani e come ogni anno sono previsti interessanti appuntamenti con registi, autori e scrittori, proiezioni di cortometraggi, documentari che attraverso il cinema affrontano tematiche importanti e attuali e la consueta cerimonia di premiazione dei finalisti suddivisi nella sezione diritti umani, tema libero, ambiente e territorio. Per celebrare Fivizz­ano, città della st­ampa, oltre alle proiezioni e incontri dedicati al cinema continuano gli appuntamenti sul mondo della letteratura con presentazioni di libri e incontri. Sono previste inoltre passeggiate alla scoperta delle bellezze naturalistiche e architettoniche del territorio. Ci saranno ospiti e incontri, le edizioni precedenti hanno visto la presenza di figure come Licia Colò, Giovanni Lindo Ferretti e l’attrice Erika Blanc.

Il festival inizierà venerdì con lo scrittore e traduttore Marino Magliani che intervistato dallo scrittore Athos Bigongiali presenterà il libro “Il cannocchiale del tenente Dumont”, L’orma Editore e continuerà alle 21:00 con la presentazione del cortometraggio “Dipende tutto da te”, di Daniele Ceccarini, saranno presenti gli autori e l’attore Matteo Taranto protagonista del cortometraggio, a seguire il gruppo musicale folkrock Visibì si esibirà in un concerto dal vivo.


Il sabato 3 il festival si apre alle 16 con il mini tour in ebike alla scoperta di Fivizzano e dintorni organizzato da Lunigiana Sostenibile Legambiente, alle 18 spicca l’incontro e reading di poesie del paesologo Franco Arminio, poeta, scrittore e regista, da sempre attento alla difesa dei piccolo borghi e al rispetto del territorio, autore, ispiratore e punto di riferimento di molte azioni contro lo spopolamento dell’Italia interna. Ha ideato e porta avanti la Casa della paesologia a Bisaccia e il Festival “La luna e i calanchi” ad Aliano. E’ autore tra gli altri dei libri “Vento forte tra Lacedonia e Candela” (Laterza), “Terracarne” (Mondadori), “Cartoline dai morti” (Nottetempo) e “Geografia commossa dell’Italia interna” (Bruno Mondadori). Arminio si batte da tempo in difesa dei piccoli paesi, patrimonio artistico e umano italiano, con Bompiani è da poco uscito il suo ultimo libro, Lettera a chi non c’era. Franco Arminio presenterà a Fivizzano un intreccio tra un reading, uno spettacolo e una conversazione tra amici per leggere libri editi e inediti, per ragionare di paesi e paesaggi, per indicare la cura dello sguardo con attenzione al mondo esterno come antidoto alla miseria spirituale dilagante.

Alle 21 la cerimonia di premiazione con la proiezione dei cortometraggi finalisti e fuori concorso e verrà consegnata una menzione speciale agli studenti della scuola primaria di Monzone per “Ci salvarono gli alberi”. Ospiti d’onore Daniele Biachessi e Giulio Peranzoni, rispettivamente autore e illustratore del film “Il sogno e la ragione. Da Harlem a Black Lives Matter”.

Presenta la serata Elisabetta Dini. La giuria del festival è composta da Ugo Di Tullio Docente di Organizzazione e Legislazione dello Spettacolo Cinematografico e Teatrale presso l’Università di Pisa, Ines Cattabriga regista multimediale, Francesco Tassara regista e direttore della fotografia, Daniela Marzano Presidente Apuania Film Commission, Mario Molinari regista e giornalista, Roberto Lamma autore, Stefano Volpi giornalista Russia Privet e Giordano Giannini critico cinematografico. I cortometraggi finalisti affrontano tematiche importanti e attuali, sono suddivisi nella sezione diritti umani, tema libero, ambiente e territorio. Verrà assegnato un premio speciale Diari di Cineclub e una menzione da Legambiente.

Daniele Biacchessi giornalista e scrittore, autore e conduttore radiofonico. Già caporedattore per “Radio24”-“Il Sole 24 Ore”. È autore di libri di inchiesta sul terrorismo come gli omicidi di Walter Tobagi, Luigi Calabresi, Fausto e Iaio, Roberto Franceschi, Massimo D’Antona, Marco Biagi, strage di Bologna, strage di Piazza Fontana, strage di Ustica, strage di Piazza della Loggia, Italicus, strage Rapido 904). Come autore, regista e interprete di teatro di narrazione narra il disastro di Seveso La fabbrica dei profumi, le stragi nazifasciste di Sant’anna di Stazzema e di Marzabotto del 1944, lo scandalo dei fascicoli nascosti nel cosiddetto “armadio della vergogna”, le stragi della strategia della tensione nello spettacolo “Il paese della vergogna”, le storie dei giornalisti italiani uccisi in zone di conflitto “Passione reporter”.

Domenica il festival si apre al mattino con una passeggiata letteraria nei dintorni di Fivizzano con la guida speciale del poeta e paesologo Franco Arminio che durante il percorso introdurrà riflessioni sull’ambiente e il territorio. Continuerà poi alle 18 con l’incontro con lo scrittore Maurizio Sentieri che parlerà del suo ultimo libro L’ultima transumanza Edizione Rubbettino e alle 19 con lo scrittore Emanuele Pettener che parlerà del libro Floridiana, Edizioni Arkadia. Alle 21:00 il festival si concluderà con l’incontro sul tema Alle origini dell’ambiente umano con Maurizio Corrado, Maurizio Sentieri, Antar Corrado, Oreste Verrini e Virginio Sala e con la proiezione del cortometraggio Seacabò. L’incontro affronta il tema di come la specie umana ha modificato il proprio ambiente dal Neolitco ad oggi e riflette sulle ragioni che stanno alla base dell’azione umana sul pianeta. Maurizio Corrado è uno scrittore, architetto, drammaturgo e saggista italiano. Ha insegnato alla Nuova Accademia di belle arti di Milano, alla Scuola di Architettura e Design dell’Università di Camerino, all’Accademia di Belle Arti di Bologna e di Verona, è consulente in sostenibilità ed ecologia dagli anni Novanta.

Sono previsti inoltre il 27 giugno un incontro di apertura introduttivo al festival alle 17.30 con Davide Baroni che presenterà il suo ultimo romanzo L’angelo del Male e mercoledì 9 luglio l’incontro di chiusura alle 21 con la presentazione del libro “Il sussurro dell’anima” di Sara Lombardi e Gian Maria Felicetti.

Redazione
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