Anche quest’anno riparte l’operazione “Mare Sicuro” che vede, come ogni estate da oltre trent’anni, la Guardia Costiera al fianco di bagnanti e diportisti per contribuire ad una ottimale fruizione delle coste e delle spiagge in tutta sicurezza e nel rispetto dell’ambiente.
Fino al 18 settembre, 40 mezzi navali e 120 donne e uomini della Direzione Marittima di Livorno opereranno in maniera dedicata per la sicurezza dei cittadini lungo gli oltre 600 Km di costa della Toscana, a partire dal litorale apuano di Carrara e fino al promontorio dell’argentario, comprese le isole dell’arcipelago toscano. Attraverso una costante e capillare opera di vigilanza in mare e sulle spiagge verrà garantito il corretto svolgimento delle attività turistico-balneari ed un pronto intervento in caso di emergenza.
Nel corso di una conferenza stampa tenuta questa mattina presso la Capitaneria di Porto di Livorno, il Direttore Marittimo della Toscana, Contrammiraglio Gaetano ANGORA, affiancato dal Coordinatore Regionale di Mare Sicuro, Capitano di Fregata Riccardo CAVARRA, ha illustrato i principali obiettivi che, a livello regionale, la Guardia Costiera intende perseguire nel corso dell’operazione.
Tutela della sicurezza della navigazione e della balneazione, con controlli che non si limiteranno alle spiagge e al mare ma riguarderanno anche i traghetti che trasportano i turisti da e per le isole, tutela del demanio marittimo attraverso il contrasto alle occupazioni abusive, salvaguardia dell’ambiente marino costiero, vigilanza sul corretto uso commerciale delle unità da diporto e controlli sulla filiera ittica: questi i cardini dell’operazione.
La fase più propriamente operativa, che si svolgerà per tutta l’estate, è stata preceduta da una intensa attività di prevenzione che ha visto coinvolto il personale di tutti gli uffici territoriali della Direzione Marittima con le Istituzioni locali oltre che con l’utenza di settore e con le scuole per diffondere il messaggio della fruizione corretta e responsabile di mare e coste.
Anche attraverso l’operazione “Mare Sicuro” proseguirà la diffusione all’utenza della “cultura del mare” e della “tutela dell’ambiente”, soprattutto nei confronti dei più giovani, con lo scopo di accrescere in loro la consapevolezza dell’importanza di comportamenti responsabili ed ambientalmente sostenibili.
Dall’analisi dei dati delle ultime stagioni estive (2020 e 2021) – che ha visto quasi 400 diportisti e bagnanti soccorsi dalla Guardia Costiera – si è avuta conferma che la maggior parte delle emergenze in mare è correlata a situazioni di pericolo prevedibili ed evitabili (come ad esempio avverse condizioni meteo marine e avarie agli impianti di bordo dovuti a scarsa manutenzione).
La Guardia Costiera, per tale motivo, affianca all’attività operativa quelle d’informazione e prevenzione, che giocano un ruolo chiave nella tutela di tutti coloro che vanno per mare, per evitare comportamenti potenzialmente pericolosi per sé e per gli altri, oltre che per l’habitat marino e per le specie che lo popolano.
Proprio nell’ottica di una maggiore valorizzazione del territorio e della salvaguardia dell’ambiente marino è stata rinnovata, come ogni anno, la convenzione con il Parco Nazionale dell’Arcipelago Toscano per il potenziamento della sorveglianza al fine di assicurare una presenza costante e quotidiana in un’area ad elevato valore ambientale quali sono le isole del nostro arcipelago.
Similare elevato livello di attenzione è naturalmente riservato all’Area Marina protetta delle Secche della Meloria, riserva di particolare pregio naturalistico che, proprio per la sua vicinanza alla costa è facilmente accessibile e dunque meta di tanti fruitori. In proposito l’Ammiraglio Angora ha tenuto a sottolineare come la corretta fruizione abbia fatto registrare nell’ultimo periodo ottimali risultati in termini di preservazione del suo equilibrio ecosistemico.
Inoltre, anche quest’anno proseguirà l’iniziativa del “Bollino blu”, d’intesa con il Ministero delle infrastrutture e della mobilità sostenibili, che permetterà ai diportisti di vivere il mare più serenamente, evitando una duplicazione dei controlli in materia di sicurezza delle unità da diporto dalle diverse Forze di polizia operanti in mare. Nel 2021, nell’ambito della Direzione marittima della Toscana sono stati circa 1000 i bollini blu rilasciati.
Da ultimo si ricorda che per le emergenze in mare è sempre attivo il numero Blu 1530, a cui si affianca il Numero unico delle emergenze – 112, ad oggi già attivo nella Regione Toscana.
“Vivere il mare è naturale, divertente, rilassante… facciamolo in maniera corretta e responsabile!” lo slogan dell’estate della Guardia Costiera Toscana.