Dopo il grande successo per l’apertura del nuovo CAMeC, che in queste settimane è stato apprezzato da numerosi visitatori curiosi di conoscere la nuova esposizione della Collezione permanente e il restyling del museo, sabato 9 novembre, alle ore 18.00, si terrà il primo di una serie di incontri in programma con artisti e curatori.
Il noto artista spezzino Jacopo Benassi, in conversazione con Elena Volpato, conservatore e curatore della GAM – Galleria Civica d’Arte Moderna e Contemporanea di Torino, in questo primo incontro dal titolo “Dietro l’opera” parlerà dei retroscena dell’arte.
“In un’opera d’arte conta certamente ciò che si mostra. I suoi significati emergono nella dimensione del visibile. Eppure, non meno importante, è quel che l’opera nasconde: la zona d’ombra a cui fa scudo con la propria apparenza. Jacopo Benassi è uno degli artisti che in modo più radicale ha frequentato “l’altra faccia dell’opera” attuando nei suoi lavori un continuo slittamento tra il desiderio dell’immagine e il suo nascondimento, tra la forza dei brani di realtà che va catturando nelle sue opere fotografiche e pittoriche e la consapevolezza di una fragilità insopprimibile dell’immagine che invece di minarne i significati li fa risuonare.
L’opera di Benassi è uno dei percorsi più caratterizzati di un presente dell’arte in cui alcuni artisti vanno indagando da tempo le possibilità espressive di diverse scelte di cancellazione, censura ed evanescenza dell’opera come forme di avvicinamento, per “via negativa”, al nucleo più riposto dei significati del proprio fare.” Elena Volpato
L’evento è a ingresso libero fino a esaurimento posti.
Inoltre, venerdì 1° novembre, il CAMeC rimarrà aperto fino alle 22.00. Sarà la prima delle aperture serali che interesseranno il museo il primo venerdì di ogni mese, in prospettiva anche con eventi ed iniziative realizzate ad hoc. Per i residenti della provincia della Spezia l’ingresso al CAMeC con la visita alla Collezione permanente è gratuito con biglietto.
Per rimanere aggiornati su cosa succede al museo consultare il nuovo sito www.camec.sp.it e i canali social dedicati.