Approvata nella seduta di venerdì 30 novembre del Consiglio regionale la seconda variazione al Bilancio di previsione finanziario 2018-2020. L’intervento normativo prevede una ricollocazione di risorse già stanziate, in modo da renderle spendibili e attivabili per nuovi interventi di spesa o per integrare la copertura di interventi già previsti: la cifra complessiva per l’anno 2018 è di 87,6 milioni di euro.
“Una serie di interventi per liberare risorse, che si sono rivelate non spendibili, e dare loro una diversa destinazione, che ne permetta un rapido utilizzo per esigenze non rimandabili: è il senso di questa seconda variazione al bilancio di previsione – spiega Giacomo Bugliani, consigliere regionale Pd e presidente commissione Affari istituzionali – Le risorse così recuperate sono circa 87,6 milioni di euro. Si conferma da parte della Regione l’attenzione a sociale, cultura, istruzione e formazione e tutela del territorio. Ci sono infatti stanziamenti per misure di sostegno alla locazione e per combattere povertà e disagio sociale: un milione e mezzo di euro va a integrare i canoni di locazione, circa 110 mila euro sono rivolti alla prevenzione degli sfratti e infine, ulteriori 150 mila euro, oltre ai 200 mila già previsti in bilancio, vengono destinati alla redistribuzione delle eccedenze alimentari. Per quanto riguarda l’ambiente, 10 milioni di euro vanno a interventi di assetto idrogeologico e ripristino dell’officiosità idraulica di corsi d’acqua. Ingente e importante la dotazione aggiuntiva di 20 milioni di euro per fronteggiare le conseguenze più urgenti e completare gli interventi relativi agli eventi meteorologici che hanno colpito Livorno, Rosignano Marittimo e Collesalvetti il 9 e 10 settembre 2017, in particolare, per il recupero della funzionalità idraulica del Rio Maggiore e Rio Ardenza. Con l’aggiunta di quasi 65mila euro per l’anno in corso si soddisfa quasi pienamente il fabbisogno per la graduatoria dell’azione ‘Centomila orti in Toscana’ per la realizzazione di orti urbani e sociali. Importante l’intervento sulla cultura, con 8,2 milioni di euro per sostenere istituzioni di rilevanza nazionale e regionale. Cinque milioni di euro vengono destinati alla creazione di fondi relativi a strumenti di ingegneria finanziaria. Tre milioni di euro sono per il trasporto pubblico locale e rappresentano un primo finanziamento del piano di investimenti previsto per il rinnovo del parco bus. Infine, 2,1 milioni di euro vanno al sostegno delle scuole dell’infanzia mentre ammontano a 1,5 milioni di euro i contributi finanziari a favore degli enti locali per interventi di edilizia scolastica anche nel territorio di Massa Carrara“.