Il momento è arrivato. Dopo qualche anno di dibattito in merito e la rielezione di Riccardo Varese a sindaco, la Società della Salute si prepara ad eleggere il nuovo presidente (ed il nuovo ‘consiglio’), a seguito del decadimento delle cariche avvenuto – per forza di cose e termini – all’inizio del mese di agosto. La convocazione dell’assemblea dedicata, in programma alle 15 del prossimo venerdì 30 agosto, è avvenuta due giorni fa per firma di Roberto Valettini, sindaco di Aulla e (ancora) potenziale candidato. All’ordine del giorno l’approvazione del regolamento di funzione degli organi, l’elezione del presidente e vice presidente, l’elezione dei componenti della giunta esecutiva. Con un nuovo giro di consultazioni, appena iniziato, i candidati in corsa potrebbero restare appunto Valettini e Annalisa Folloni, sindaca di Filattiera, esponente agguerrita nell’ambito delle non poche criticità sanitarie del territorio.
Da regolamento, il presidente, scelto tra i sindaci soci in carica, è membro inoltre di diritto della Conferenza regionale delle Società della Salute e della Conferenza aziendale dei Sindaci previste dalla L.R.T. 40/2005. La giunta esecutiva, presieduta dal presidente, è costituita da tre componenti: due membri di diritto, il presidente della Società della Salute e il Direttore Generale o suo delegato, oltre il componente non di diritto che viene eletto dall’Assemblea dei Soci. Motivo di esclusione dalle cariche il potere di rappresentanza o coordinamento di imprese e associazioni esercenti attività concorrenti o comunque connesse ai servizi forniti dall’SdS. Tutte le cariche restano valide fintanto che resta valido il mandato presso la propria amministrazione – motivo per cui la sostituzione di Riccardo Varese era da tempo argomento di discussione. Nell’ambito di tale discussione le posizioni dei due candidati, Valettini e Folloni, si sono sempre combattute sul filo di una maggioranza non facilmente raggiungibile. Entrambi critici verso l’attuale gestione aziendale esprimono parti in parte diverse, e come orientamento politico e come collocazione e come forza, come dire, d’arringhe. Venerdì prossimo si saprà come andrà a finire. Dei sindaci eletti alle scorse amministrative solo due new entry: Mattia Leonardi e Antonio Moriconi, al momento non esposti per competere. Staremo a vedere.