Il “Turismo delle Radici” è un’offerta turistica strutturata attraverso appropriate strategie di comunicazione, che coniuga alla proposta di beni e servizi del terzo settore (alloggi, eno-gastronomia, visite guidate) la conoscenza della storia familiare e della cultura d’origine degli italiani residenti all’estero e degli italo-discendenti che, vale la pena ricordarlo, sono stimati in un bacino di utenza che sfiora gli 80 milioni di persone. Nel 1997 l’ENIT inseriva nella categoria «Turista delle Radici» 5,8 milioni di viaggiatori che visitavano il nostro paese. Nel 2018, undici anni dopo, questo numero era aumentato a 10 milioni (+72,5%): in quell’anno, il flusso economico in entrata generato dal Turismo delle Radici è stato pari a circa 4 miliardi di euro (+7,5% rispetto all’anno precedente).
Per questo motivo il Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale ha voluto istituire l’Anno delle Radici 2024, chiedendo ai piccoli Comuni italiani di aderire e mettendo a bando risorse da destinarsi a specifici progetti.
Sabato 25 maggio alle ore 11 presso il Comune di Tresana si terrà una riunione programmatica alla presenza del Sottosegretario agli Esteri Maria Tripodi, dei Consiglieri Regionali Giacomo Bugliani e Marco Stella, della consulente del MAECI Raffaella Bonsangue e del Sindaco Antonio Corsi, che coordina, a livello nazionale, i lavori.
Il Comune di Tresana ospiterà oltre venti enti locali, i cui Sindaci provengono da Liguria e Toscana, i quali sono risultati vincitori del bando. Oltre a loro saranno presenti le associazioni e le strutture ricettive del territorio, che potranno aderire ad un progetto collegato e parallelo: Italea.
Viaggiare alla scoperta delle proprie radici e della storia familiare è un’esperienza straordinaria che diventa reale e accessibile con Italea, la piattaforma dedicata agli italiani all’estero e agli italo-discendenti desiderosi di riconnettersi con le proprie origini.
Il progetto Italea si rivolge sia a coloro che già conoscono le proprie origini italiane e che vogliono organizzare un viaggio per esplorare i luoghi, le tradizioni e la cultura dei propri antenati, sia a chi desidera scoprire la propria discendenza italiana, e che potrà avvalersi di una rete di genealogisti esperti pronti a guidare chi lo volesse in questo affascinante percorso di ricerca delle proprie radici.
La rete territoriale di Italea si estende in tutte le regioni italiane per informare, accogliere e assistere i viaggiatori delle radici, garantendo un supporto capillare lungo tutto il percorso e aiutando nell’organizzazione di un viaggio su misura, in base alle specifiche esigenze e aspettative di ciascuno.
Il Sindaco Matteo Mastrini fa il punto sul progetto che ha visto vincere Tresana: “Si tratta di TassonArt, la mostra d’arte diffusa svolta con il patrocinio di Regione Toscana, che quest’anno sarà inserita nell’Anno delle Radici e sostenuta anche dal Maeci. Ringrazio il Comitato Insieme per Tassonarla per il grande lavoro svolto che sta riscuotendo i meritati riconoscimenti”.