Anche il NOA è uno degli ospedali abilitato dall’ AIFA per la alla somministrazione della terapia con anticorpi monoclonali. Nei giorni scorsi è stato trattato il primo caso, selezionato dai medici del pronto soccorso in accordo con gli infettivologi e con la collaborazione fondamentale della farmacia ospedaliera. Si tratta di uomo di 38 anni positivo al Covid 19, arrivato in pronto soccorso con i sintomi tipici dell’infezione, i sanitari, dopo aver valutato la corrispondenza con i criteri presenti nelle linee guida di AIFA, l’agenzia del farmaco, hanno proposto al paziente l’innovativa terapia che gli è poi stata poi somministrata.
Durante l’infusione non ci sono stati effetti indesiderati e dopo un’ora di osservazione l’uomo è stato rinviato a domicilio ed ha trascorso una notte con febbre alta e dolori, in mattinata le sue condizioni sono decisamente migliorate, la febbre è scesa a valori quasi normali e i dolori sono nettamente diminuiti, nei prossimi giorni è prevista una visita di controllo. Il trattamento con anticorpi monoclonali vuole impedire, in pazienti con sintomi lievi ma a rischio di peggioramento, la malattia severa e il conseguente ricovero.