23 Aprile 2024, martedì
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50 anni e senza vaccino, arrivano le multe, come e dove presentare l’eventuale ricorso

Proprio in questi giorni i cittadini (italiani residenti o di altri stati europei residenti nel nostro territorio, oppure stranieri in possesso di permesso di soggiorno),  che hanno più di 50 anni e che non hanno effettuato la vaccinazione anti Covid, stanno ricevendo dall’Agenzia delle Entrate la comunicazione di avvio del procedimento sanzionatorio per inosservanza dell’obbligo vaccinale.

La sanzione amministrativa pecuniaria di 100,00 euro è prevista per tutti i soggetti che hanno compiuto il cinquantesimo anno di età e che al 1° febbraio 2022 non abbiano iniziato il ciclo vaccinale primario o che – alla stessa data – non lo abbiano completato nel rispetto dei termini o che non abbiano ricevuto la dose booster di richiamo entro i termini previsti dalla normativa.

Gli utenti che intendono presentare ricorso alla ASL hanno a disposizione 10 giorni di tempo e possono farlo esclusivamente via mail scrivendo alla casella

[email protected]

Il ricorso sarà esaminato solamente se conterrà:

  • gli estremi del numero di documento emesso dall’Agenzia delle Entrate;
  • la documentazione comprovante le ragioni del differimento o della omessa vaccinazione (esenzione o altra ragione di assoluta e oggettiva impossibilità)

In caso di ricorsi incompleti, l’Azienda USL sarà impossibilita a valutarli e, di conseguenza, a definire la pratica sul sito dell’Agenzia delle Entrate.

Diego Remaggi
Diego Remaggihttp://diegoremaggi.me
Direttore e fondatore de l'Eco della Lunigiana. Scrivo di Geopolitica su Medium, Stati Generali e Substack.
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