Con un lungo video su Facebook, il vicesindaco di Villafranca, Loris Bernardi, risponde alle critiche degli ultimi giorni. «Il Comune non è allo sbando – afferma –. L’amministrazione resta in carica, affiancata da un liquidatore per gestire il debito pregresso, che superava i 7 milioni. Il commissario, con il nuovo segretario, sta lavorando per sanare i conti e riorganizzare gli uffici. Con un bilancio riequilibrato, potremo riprendere l’attività ordinaria».
Bernardi attacca anche i sindacati, accusandoli di aver “cavalcato” la situazione e alcuni deferimenti in corso. «Sarebbe opportuno attendere l’esito dei procedimenti e riconoscere la collaborazione di questi anni. Abbiamo sempre garantito i diritti dei dipendenti, senza trascurare i servizi ai cittadini, come l’asilo nido e i trasporti».
Sul fronte investimenti, il vicesindaco rivendica oltre 15 milioni spesi in opere pubbliche, senza gravare sui cittadini. «Il 90% dei fondi proviene da finanziamenti nazionali ed europei: campo sportivo, illuminazione, parco Tra La Ca’, biblioteca, Selva».
Sulla Selva, Bernardi respinge le accuse: «Abbiamo sistemato ciò che era possibile, dai castagni agli asfalti. Serve più collaborazione da parte di altri enti e privati».
Infine, due temi caldi: crisi economica e antenna 5G. «Il commercio cambia con i tempi, ma le nuove aperture dimostrano che non c’è emergenza. Quanto alle antenne, abbiamo espresso parere negativo e riaperto la conferenza dei servizi. Chi ha firmato accordi privati, si assuma le proprie responsabilità».