sabato 12 Ottobre 2024

Venticinquenne morto al Persico, la Croce Rossa lancia una raccolta fondi per sostenere le spese del rimpatrio della salma

Una raccolta fondi per sostenere le spese del rimpatrio della salma del giovane Yaya Ceesay, il 25enne originario del Gambia che ha perso la vita martedì scorso nelle acque del Persico di Tramonti. È stata la Croce Rossa della Spezia a lanciare l’iniziativa, a cui possono aderire tutti i cittadini facendo una donazione sul conto corrente dell’associazione (IBAN IT02Y0623010727000040586919, “Croce Rossa Italiana – Comitato della Spezia”, Banca Crédit Agricole), specificando nella causale “Raccolta fondi per Yaya”.

Era stata proprio la Cri spezzina, infatti, ad accogliere il giovane Yaya nel 2014 nel centro di accoglienza di Stradone D’Oria, a Migliarina. I volontari ne conservano ancora oggi un bellissimo ricordo, per questo hanno deciso fin da subito di aiutare la sua famiglia sostenendo le spese del rimpatrio della salma nel suo paese di origine.

“Yaya aveva studiato economia in Gambia, poi una volta arrivato in Italia ha continuato a studiare, diventando perito elettrotecnico – ricorda il presidente della Croce Rossa Luigi De Angelis – Quattro anni fa aveva iniziato il suo nuovo lavoro nel ristorante “Terrazza Belvedere” di Ameglia, con lo stesso entusiasmo e la stessa voglia di imparare, dimostrando una competenza indiscutibile. I nostri volontari lo avevano conosciuto nel 2014, quando era arrivato al nostro centro di accoglienza: lo shock nell’apprendere la notizia della sua morte è stato profondo. Dal bellissimo ricordo che ancora oggi conserviamo di Yaya è nata questa raccolta fondi per cercare di aiutare la sua famiglia”.