A pochi giorni dalla Testarolo Challenge in programma il 22 ottobre all’Istituto Italiano di Cultura di Londra, Buttero e APCI – Associazione Professionale Cuochi Italiani comunicano con Complitaly (media partner dell’evento) i nomi dei quattro chef finalisti in gara.
Il primo è Giovanni Zagni, giovane affermato private chef con un approccio definito da Complitaly “personalizzato ed intimo” alla cucina. La sua esperienza nel preparare piatti raffinati per una clientela esclusiva gli ha permesso di sviluppare una sensibilità particolare verso i sapori autentici e verso la tradizione, elementi che risulteranno centrali nell’interpretazione dei testaroli, presentati (si anticipa) in creazione che ne esalterà l’essenza rustica. Il secondo è Andrea Jeriri, Event Chef presso la Fortnum & Mason di Londra, con un passato in Oblix e Harrods (= sempre alti standard). A identificare la sua cucina: internazionalità, precisione, creatività, mix perfetto per darci una versione in tutto e per tutto sintesi perfetta. Il terzo chef in gara è Marco Marinelli, Executive presso La Tana di Brighton, uomo-simbolo, in Regno Unito, dell’autenticità della cucina italiana. Il suo piatto si dice porterà con sé la sua rinomata eleganza e raffinatezza. Ultimo non ultimo, Luigi Costigliola, sous chef di Marinelli presso La Tana, a portare una competizione dentro la competizione, ravvicinata. Ad aumentarne pepe e dinamicità.
In cosa consiste la gara. Tutti i finalisti avranno dieci minuti per preparare e presentare la loro ricetta alla giuria formata da Giuseppe Silvestri, presidente APCI UK; Giorgio Poggio, CEO di Brit Customs e direttore della Camera di Commercio italiana a Londra; Alessandro Allocca, corrispondente de la Repubblica / Rds; Giovanni Sacchi, direttore Italian Trade Agency; Sergio Pagani, titolare delle aziende La Rita ed Il Testarolo; Andrea Tella, food and beverage manager del Canopy by Hilton London City. Il vincitore martedì, alle/dalle 14.30. E, sì, lo sappiamo che avete già l’acquolina in bocca.