Si chiuderà domani, domenica 31 luglio, la tre giorni che ricorda il passato medievale di Santo Stefano di Magra. La 19esima edizione della “Sfilata Storica di Santo Stefano” entra nel vivo, dopo due anni di pausa in conseguenza delle restrizioni imposte dalla crisi pandemica, con il borgo antico che rivive in grande stile gli echi del suo passato medievale, grazie alla collaborazione di tutti i rioni, delle associazioni del territorio e ai volontari dell’associazione “Casa Torre”.
Per tutte e tre le giornate il mercato medievale apre alle 19.00, con la partecipazione di prodotti artigianali e alimentari, provenienti da tutta Italia. Sbandieratori e musici, spettacoli di armigeri, giullari, mangiafuoco e falconieri si alternano quindi in piazza della Pace. Oggi e domani la festa medievale prosegue con il corteo storico e la tradizionale consegna delle chiavi della Fortezza di Sarzana da parte di Piero dè Medici all’invasore d’Italia, il re di Francia Carlo VIII.
La sfilata si snoderà poi lungo le vie del borgo, aperta dagli sbandieratori di Fivizzano. Il Comune di Santo Stefano Magra ha messo a disposizione un bus storico gratuito con orari 19.00 – 23.30 e partenza dalla fermata del Centro Commerciale “La Fabbrica”. Santo Stefano negli ultimi anni sta aumentando la propria demografia. Ma poche persone scelgono di vivere nel centro del paese; privilegiando addirittura alcuni spazi abitativi prossimi all’ex Ceramica Vaccari, totem della zona forse al pari del Sacrario dei partigiani “caduti per la libertà, rastrellati sul suolo comunale nel periodo orrendo dell’invasione tedesca che hanno trovato morte atroce nei campi di concrentramento tedeschi”.
