“Dopo un confronto fra tutti i sindaci, in giunta dell’Unione dei Comuni Lunigiana abbiamo deciso, ragionevolmente, di non consentire l’organizzazione delle sagre da parte delle associazioni no profit, fino al 31 agosto, tramite l’emanazione di ordinanza sindacale”. Spiega così la scelta dei sindaci è Marco Pinelli sindaco di Podenzana e assessore dell’Unione.
“La decisione – afferma – è maturata prima di tutto per tutelare e proteggere, dai rischi provocati dalla pandemia, gli organizzatori ed i volontari promotori degli eventi, che si troverebbero ad operare in un contesto normativo complicato da rispettare ed in contesti operativi non sempre adeguati, soprattutto se si considera che le sagre sono animate da personale volontario non professionista di ogni età.
Una restrizione che può favorire indirettamente anche le attività ricettive, duramente colpite dalla pandemia e che vanno in ogni modo sostenute, ma non posso accettare che passi il messaggio che le Sagre facciano necessariamente concorrenza sleale ai ristoranti.
Le sagre dei prodotti tipici ‘celebrate nel loro luogo di elezione’ in Lunigiana rappresentano da anni un richiama turistico importante, ma soprattutto degli eventi di una rilevanza sociale norme per le nostre comunità, dove si consolidano esperienze e rapporti interculturali ed intergenerazionali fondamentali, sia per la crescita delle nostre comunità che per tramandare dell’importante patrimonio culturale immateriale che il mondo delle sagre custodisce.
Se la Sagra del Panigaccio anche quest’anno non si farà – conclude Pinelli – i Sagraioli di Podenzana non si fermano. Sarà presentata, nella giornata della Festa Nazionale delle Pro Loco l’11 luglio, durante la celebrazione, in diretta streaming, delle Sagre di Qualità riconosciute dall’Unpli – Unità Nazionale Pro Loco d’Italia (riconoscimento ottenuto e celebrato in Senato a Roma nel 2019 alla Sagra del Panigaccio), un importante evento per rivendicare i valori culturali, folkloristici, di convivenza e sostegno alle attività di ristorazione del territorio”.