venerdì 4 Ottobre 2024

Rugby, sconfitta per il Lunigiana Rugby Farafulla

Codogno: Il Lunigiana Rugby Farafulla torna a casa da Codogno con una sconfitta che non fa male.  Nonostante infatti 47 punti subiti sono molte le note positive. Partendo dal fatto che per l’ennesima volta in questa stagione si parte con i quindici giocatori contati, senza poter disporre di cambi e di forze fresche, fa piacere vedere che i lunigianesi non sono affatto demoralizzati, ma bensì da questa situazione traggono forza ed energia. D’altronde ogni partita che si gioca è un divertimento e aggiunge esperienza, se poi si suda e si lotta è ancora più bello.

L’unica richiesta dei tecnici, prima dell’incontro, è stata quella di divertirsi, senza nascondersi e soprattutto di concentrarsi sulla disciplina, parola magica, che col rispetto delle regole, porta ad avere un uomo in più in campo, senza dover concedere metri e possibilità di segnature all’avversario. E questa volta i lunigianesi lo hanno fatto bene. A fine incontro il signor Rigolli, giudice di gara, ha fatto i complimenti ai ragazzi di Mulazzo perché è raro in ottanta minuti non fischiare neanche un fallo contro ad una squadra!

Per la cronaca, parte forte il Codogno, segna subito tre mete, due trasformate, ma al primo tentativo Fazio con un calcio di punizione accorcia le distanze, per il 19-3. L’azione successiva, con una bella giocata dalla touche, porta in meta Mussi, rimettendo in ballo la partita per il 19-8. Segna ancora il Codogno allo scadere per il 26-8 con cui si chiude il primo tempo. Nella ripresa parte bene il Lunigiana, con l’abile Lazzarelli ad incunearsi nella difesa ospite e far fuori tre avversari andando a schiacciare alla bandierina il 26-13. Da qui parte il monologo lombardo, che con forze fresche riesce a superare ancora tre volte la linea di meta lunigianese, nonostante la stoica difesa dei ragazzi della Val di Magra, per il 47-13 finale.

Ora appuntamento dopo Pasqua a Groppoli per l’ultima partita del girone, dove arriverà l’ASR Milano.

LUNIGIANA 

Fazio, Zini, Souany, Iacovino G., Pedinotti F., Bonuccelli A., Lazzarelli, Michelotti J., Bonuccelli F., Perdixi, Mussi, Travaglini, Ercolini, Antoiniazzi, Castagnini.