Mercoledì 27 ottobre, presso il Cinema Manzoni di Pontremoli, alle ore 10, nell’ambito della Festa Provinciale di Liberetà, la rivista del Sindacato Pensionati Italiani CGIL, è in programma un convegno dal titolo “Strategie, politiche e risorse per ridare vita alle Aree Interne”.
Circa il 30% dei toscani (oltre 1 milione di persone) vive in aree che sono state, negli ultimi decenni, fortemente interessate da fenomeni quali lo spopolamento, l’invecchiamento della popolazione, la difficoltà di accesso ai servizi, la scomparsa di attività economiche di rilievo.
Sono aree considerate per lungo tempo marginali, più un “peso” che una risorsa.
Oggi possono tornare ad essere protagoniste. Con il PNRR e con i fondi strutturali su queste aree potrebbero convogliarsi notevoli risorse: occorre però che i soggetti presenti sul territorio siano in grado di coordinarsi per attuare progetti tali disegnare nuove politiche che trasformino queste aree da peso a risorsa.
In Toscana sono state riconosciute tre “aree interne” poste sulla dorsale appenninica: Lunigiana, Garfagnana, Media Valle del Serchio e Appennino Pistoiese; Valdarno, Valdisieve, Mugello, Valbisenzio; Casentino, Valtiberina.
Mercoledi mattina, a Pontremoli, parleranno di queste tematiche, oltre al Sindaco, Jacopo Ferri, Stefano Casini Benvenuti, economista, Roberto Galassi, presidente GAL Lunigiana, Riccardo Canesi, geografo, Alessio Gramolati, Segretario Generale SPI CGIL Toscana.