L’autunno conclusosi qualche settimana fa ha visto svolgersi in Italia, Francia e Svizzera diverse iniziative dedicate all’opera artistica di Erminio Tansini, articolate fra pittura, scultura e fotografia.
Una sintesi della varietà creativa dell’autore è stata presentata durante l’evento viaggiante Itinerari, organizzato tra la fine di settembre e la seconda metà di dicembre.
Quarta manifestazione della serie «Forme, materia, colore», l’iniziativa ha fatto tappa in Liguria, Toscana, Emilia-Romagna, Lombardia, Veneto e Piemonte: ha toccato La Spezia e Massa, oltre che Parma, Brescia, Verona e Alessandria.
Itinerari ha proposto vari lavori tansiniani realizzati fra il 1996 e il 2021: sculture in bronzo o in legno, dipinti a olio su tavola e scatti fotografici.
Questi ultimi sono stati eseguiti sui set della rassegna «Forme sfuggenti», attiva dal 2018 in Austria, Francia, Italia, Svizzera e nel Principato di Monaco.
La serie ambienta temporaneamente e ritrae le opere lignee di Tansini in luoghi scenografici come parchi archeologici, boschi, scogliere, laghi, fiumi, edifici monumentali e paesaggi montani.
I primi due shooting dell’autunno 2021 si sono svolti tra la fine di settembre e l’inizio di ottobre in siti di alta quota delle montagne svizzere e francesi: a Val Müstair e nel Queyras, rispettivamente nei Grigioni e nella Provenza-Alpi-Costa Azzurra.
Anche la successiva coppia di scenarizzazioni è stata allestita in ambiente alpino, ospitata durante i primi giorni di ottobre presso due antiche fortezze della Valsusa, situate fra Torino e Bardonecchia: il Forte di Exilles e quello di Bramafam.
Alla metà dello stesso mese la serie «Forme sfuggenti» si è spostata dalle Alpi piemontesi al litorale toscano, scegliendo Forte dei Marmi come location per il quinto shooting autunnale.
L’ultimo servizio della stagione (l’88º dall’avvio della rassegna) si è tenuto nella seconda parte di ottobre e ha avuto come ambientazione l’Appennino Tosco-Emiliano: il set è stato preparato nella riserva naturale del Monte Prinzera, lungo il tratto parmense della Strada della Cisa.
Le iniziative in Versilia e nella Valtaro testimoniano l’interesse che l’autore rinnova costantemente alla Lunigiana e ai territori di Massa e Carrara, Lucca, Parma, La Spezia e Genova.
Si aggiungono alle mostre e agli eventi en plein air svolti nell’ultimo decennio fra Val di Magra, Alpi Apuane, Golfo dei Poeti, Cinque Terre e Tigullio: per esempio ad Aulla, Lavagna, Levanto, Moneglia, Monterosso al Mare, Pontremoli, Porto Venere, Portofino, Rapallo, Riomaggiore, Santa Margherita Ligure, Sarzana, Sestri Levante e Vernazza.
Immagine: scultura lignea di Erminio Tansini ripresa a Forte dei Marmi (Lucca). Foto di Davide Tansini (ottobre 2021)