In una struttura geriatrica non può non esserci un’attività di giardinaggio che garantisca la stimolazione multisensoriale e relazionale, rimettendo in gioco capacità residue assopite o marginalmente non considerate.
Per questo motivo, nella residenza per anziani “Sanatrix” di Aulla il servizio educativo ha organizzato un progetto di ortoterapia: “Dopo i giorni di freddo e pioggia abbiamo finalmente iniziato a dare forma al nostro orto-giardino”, ha dichiarato l’équipe della residenza. Grethel, una ospite della casa-famiglia, ha preso a cuore questa iniziativa e si è data molto da fare per piantare le prime piantine di pomodoro.
L’obiettivo dell’ortoterapia è creare un giardino sensoriale accessibile a tutti gli ospiti: tutti potranno così partecipare alla cura dell’orto della residenza. In una parola: inclusione.
“Questo tipo di progetto costituisce una preziosa occasione di lavoro fisico, assicura la tranquillità degli ospiti e rafforza le relazioni sociali all’interno del gruppo”, dichiara Carmen Peigottu, direttrice della struttura: “Teniamo molto al recupero della manualità e della memoria tattile e olfattiva, riaccendendo così ricordi connessi alle attività contadine o di gestione di un orto per i tantissimi che ne hanno avuto esperienza in passato”.
La Rsa “Sanatrix” di Aulla può ospitare anziani con diversi gradi di autosufficienza. È gestita da Sereni Orizzonti, uno dei primi tre gruppi a livello nazionale che opera nella costruzione e gestione di residenze sanitarie assistenziali, con circa 80 Rsa e più di 5mila posti letto in Italia e all’estero.