La minoranza consiliare del Comune di Mulazzo, rappresentata dai Consiglieri Ferdani, Moscatelli e Ricci ha accusato in una nota stampa il Sindaco Claudio Novoa di non rispettare i diritti del gruppo Cambiare Mulazzo: “Nello specifico avevamo presentato un’interrogazione sullo stato rete idrica del nostro Comune – scrivono i consiglieri -. Innumerevoli sono problemi che riguardano sia l’acquedotto, sia la fognatura e che ci sono stati segnalati ai cittadini.
Responsabilmente abbiamo deciso di sottoporli al Sindaco di Mulazzo che, irresponsabilmente, invece, non ci ha risposto: è una cosa grave, che dimostra come Novoa si senta padre. padrone di Mulazzo”.
Ma non finisce qui, Cambiare Mulazzo incalza: “Ci chiediamo poi perché il Presidente del Consiglio comunale, Ferrari Vivaldi, non faccia niente per richiamare il Sindaco a fare il suo dovere. Sappiamo che ci sono turbolenze in maggioranza, ma quando serve tutti si mettono in fila come soldatini dimostrando poca autonomia e poco coraggio. Un altro appunto che dobbiamo fare a Sindaco e Presidente del Consiglio: dovrebbero concordare l’orario dei Consigli, visto che noi lavoriamo spesso al pomeriggio e che si potrebbero tenere la sera da remoto. A loro interessa la nostra partecipazione o no? Per il momento diremo di no e non parteciperemo al prossimo Consiglio del 7 aprile sia perché alcuni di noi non possono, sia perché non è stato in alcun modo concordato l’orario”
In ultimo poi un’ulteriore stoccata a Novoa: “Sarebbe ora che ti mettessi al servizio dei cittadini e non di Gaia SpA, le cui bollette e le cui inefficienze gravano sulle tasse dei mulazzesi. E poi, alle domande, si risponde, entro trenta giorni come previsto dalle leggi vigenti!”
Contattato dalla nostra redazione, il Sindaco di Mulazzo ha subito chiarito la situazione: “La minoranza ha presentato una interrogazione formulando delle questioni tecniche che ho girato a GAIA perché rispondesse quale soggetto gestore. Non appena riceverò risposta provvederò a rispondere”.
“Per gli orari del consiglio – aggiunge Novoa -, li facciamo in streaming e/o presenza dopo le 18. Mi rimetto anche alla disponibilità del segretario ed al rispetto delle norme in questo periodo di emergenza covid 19”. “Sono tempi difficili per tutti e non mi pare sia il caso di fare polemiche sterili quando siamo impegnati nel salvare vite – conclude il primo cittadino -, nel prestare attenzione ad anziani soli e persone fragili, ad imprese che sono in difficoltà e ad altre categorie in difficoltà, non capisco davvero questo atteggiamento”.