“Come anche sta accadendo in altre zone della Toscana – affermano Elisa Montemagni e Roberto Salvini, Consiglieri regionali della Lega – pure in Lunigiana, specialmente nella zona di Aulla e Fivizzano, Poste italiane ha, improvvidamente, deciso di optare per una consegna non più quotidiana della corrispondenza.”
“Una decisione nefasta – proseguono i Consiglieri – che, ovviamente, sta comportando dei notevoli disagi ai cittadini.” “Il tutto-precisano Montemagni e Salvini- solitamente giustificato dal fatto, almeno a detta del citato Ente, che le missive sono sempre di meno e quindi possono arrivare con comodo….”
“A nostro parere – sottolineano gli esponenti leghisti – tale decisione comporterà, altresì, dei presumibili tagli a livello del personale, oltre ai già citati problemi agli utenti. Come partito – insistono i rappresentanti del Carroccio – abbiamo fin dalle prime avvisaglie interessato la Regione perché si attivasse con il gestore affinché tale progetto venisse quantomeno rivisto e stante la situazione segnalataci, abbiamo deciso di predisporre un’ulteriore interrogazione in merito.”
“Considerato che – concludono Elisa Montemagni e Roberto Salvini – stiamo parlando di un servizio pubblico, pensiamo debba essere dunque garantito con la massima scrupolosità, evitando possibili disservizi, come quelli che lamentano gli abitanti della predetta zona, costretti a fare i conti con sanzioni per ritardato pagamento di bollette ed addirittura rischiando, come accaduto ad una novantenne grossetana, che li venga staccata la luce per non aver avuto modo di pagare regolarmente quanto dovuto, grazie all’inefficienza postale.”