“Ho ricevuto per mail la comunicazione sulle modifiche alla linea Tassonarla Canala ed ho risposto respingendo al mittente questa proposta che purtroppo si è già tradotta in realtà”. Comincia così l’attacco alla Provincia ed al Ctt (Compagnia toscana trasporti) del Sindaco di Tresana Matteo Mastrini.
“Non è la prima volta. Per un mese abbiamo sostituito una corsa con un nostro mezzo senza che ci fosse comunicata preventivamente la scelta. Noi paghiamo per avere un servizio di qualità ed ogni volta dobbiamo colmare i disservizi a spese nostre”.
In discussione anche l’atteggiamento dell’azienda dei trasporti. “Ho successivamente contattato gli scriventi per mail e telefonicamente senza ricevere risposta – ha proseguito il sindaco di Tresana -. Forse non è chiaro che non accetto scelte calate dall’alto senza che siano condivise e che siano assunte, sul mio territorio, senza ascoltare i cittadini. Prima di tutto ci sono i loro bisogni e le loro esigenze”
Se Provincia e Ctt proseguiranno su questa linea la risposta di Tresana sarà dura: “Sono disponibile a stracciare la Convenzione con Ctt, a mettere in opera il nostro mezzo ed il nostro autista, ma chiederò i danni per il disservizio procurato”, fa sapere Mastrini
Sulle posizioni di Ctt: “Se i mezzi non possono far manovra ci dicano quello che dobbiamo fare. Forse i bambini di montagna non hanno diritto al servizio perché vivono in luoghi in cui è difficile fare manovra. Siamo veramente all’assurdo, ormai i cittadini si devono piegare alla burocrazia ed a norme che non consentono di raccogliere i bambini nei pressi delle case. Negli anni si è sempre cercato di essere a disposizione delle giuste richieste dei cittadini e se qualcuno ha deciso di non farlo più può tranquillamente rinunciare ai denari dei cittadini e del Comune di Tresana”