Una giornata di “controllo straordinario del territorio” quella di giovedì scorso, che ha interessato alcune aree lunigianesi. I Carabinieri delle stazioni di Fivizzano, Casola in Lunigiana e Monzone, assieme ai Carabinieri della Compagnia di Massa e del Nucleo Ispettorato del Lavoro di Carrara hanno controllato la zona con l’obiettivo di contrastare i reati predatori ed effettuare dei controlli a campione in alcuni esercizi pubblici. L’esito dell’operazione, che ha visto impegnati in tutto 16 militari, distribuiti su 6 pattuglie, è stato di 31 veicoli controllati, 98 persone identificate e tre attività imprenditoriali ispezionate. Fra le persone controllate, uno straniero, regolarmente residente, è stato denunciato per lesioni personali volontarie e maltrattamenti in famiglia, mentre un giovane, sorpreso in possesso di marijuana, è stato segnalato alla Prefettura di Massa Carrara.
Per quanto concerne il controllo effettuato sulle attività imprenditoriali, sono state riscontrate delle irregolarità presso un’azienda agricola della zona, dotata di punto vendita annesso, presso la quale sono stati trovati, in apposito frigo-congelatori , circa 300 kg di carni bovine prive di etichettatura e relativi bolli. A seguito dell’ispezione, la carne è stata posta sotto sequestro ed è stato richiesto l’intervento di personale del servizio veterinario della ASL Toscana Nord Ovest.
Irregolarità di altro tipo hanno interessato un altro agriturismo lunigianese, presso cui i Carabinieri hanno individuato un lavoratore assunto irregolarmente. Buono infine l’esito del controllo effettuato in una Residenza Assistita per Anziani dove, nel rispetto della relativa autorizzazione, risultavano ospitate 38 persone, trovate tutte in buone condizioni sanitarie e di custodia.