Prosegue l’azione di controllo del territorio da parte dei carabinieri della compagnia della Pontremoli.
Durante il fine settimana appena trascorso, infatti, i carabinieri hanno messo impedì una serie di controlli su tutto il territorio della Lunigiana, con particolare attenzione ad Aulla e Pontremoli.
Il bilancio è di 2 arresti, 7 persone denunciate e 1 persona segnalata alla Prefettura.
Il primo arresto è avvenuto ad Aulla dove un italiano di 37 anni è stato arrestato dai carabinieri in in seguito a un ordine di carcerazione emesso dal Tribunale di La Spezia. L’uomo, che deve scontare un anno e 20 giorni di reclusione per il reato di mancata esecuzione dolosa di un provvedimento del giudice era ricercato da pochissimi giorni ed è stato rintracciato da militari nel corso dei controlli. L’uomo, residente ad Aulla ma originario di La Spezia, già noto alle forze dell’ordine, è stato condannato per fatti avvenuti tra gennaio e maggio 2014.
Il secondo a finire nella rete dei controlli è stato un uomo originario della Serbia Montenegro colpito da un ordine di carcerazione emesso dalla Corte d’appello di Genova. I carabinieri di Albiano Magra lo hanno rintracciato nel corso dei controlli. L’uomo, residente a Genova, è stato condannato per guida sotto l’influenza dell’alcool per il reato commesso a Genova nell’ottobre 2010, quando, alla guida di un auto in stato di ebbrezza, aveva provocato un incidente nel quale era rimasto coinvolto e ferito anche un minore. L’uomo, anche lui già noto alle forze dell’ordine, adesso dovrà scontare 4 mesi di reclusione.
Durante il servizio i carabinieri di Villafranca in Lunigiana sono intervenuti presso l’abitazione di una coppia di un uomo e una donna di origine pakistana a seguito di una lite tra i due coniugi. L’intervento dei militari è stato provvidenziale ed ha consentito di riportare alla calma la situazione. Il marito, un uomo di 34 anni, è stato comunque segnalato all’Autorità Giudiziaria per percosse nei confronti della moglie.
Durante i controlli numerosi sono stati i cittadini stranieri controllati perla verifica della regolarità della loro posizione sul territorio nazionale.Tre gli irregolari, uno di 33 anni, uno di 49 anni e uno di 28 anni, già colpiti da ordine di espulsione, sono stati individuati dai carabinieri. I 3, tutti clandestini, non hanno adempiuto all’ordine di espulsione dal territorio nazionale e sono stati quindi denunciati per inosservanza di un provvedimento dell’Autorità. Un altro cittadino straniero, anch’egli privo del permesso di soggiorno, è stato invece denunciato per ingresso e soggiorno illegale sul territorio dello Stato, non essendo ancora stato colpito dall’ordine di espulsione. Per tutti comunque si darà avvio alla procedure di espulsione.
L’attenzione dei carabinieri si è concentrata anche sulla prevenzione e repressione del fenomeno della guida in stato di ebbrezza. Numerose le persone sottoposte a controllo con etilometro, la maggioranza dei quali è risultata in regola e ben consapevole delle normative in vigore e dei rischi legati al fenomeno della guida in stato di ebbrezza alcolica. I militari hanno denunciato per guida in stato di ebbrezza un uomo con precedenti penali residente a Bagnone il quale, controllato mentre si trovava alla guida, è risultato avere un tasso alcolemico di 0,85 g/l superiore al consentito, tanto da far scattare la denuncia penale. Lo stesso reato è stato invece contestato dai carabinieri di Licciana Nardi ad un domenicano di 35 anni residente a Villafranca in Lunigiana che, a seguito di un piccolo incidente senza feriti in cui è stato coinvolto, si è rifiutato di sottoporsi al test per la verifica del tasso alcolemico. Il rifiuto dalla legge è equiparato ad un test positivo e pertanto per l’uomo è scattata la denuncia penale.
Si è proceduto invece con una sanzione amministrativa nei confronti di una donna di 24 anni che, sottoposta a controllo dai militari, è risultata avere un tasso alcolemico pari 0,78 g/l, appena sotto la soglia che fa scattare la denuncia penale (0,8 g/l). Per lei è scattata comunque la sanzione amministrativa ed il ritiro della patente di guida.
Nel corso del servizio i militari hanno registrato l’apprezzamento per il loro operato e gli sforzi profusi da parte dei cittadini. Numerose le attestazioni di stima ed i ringraziamenti per i carabinieri che nei prossimi giorni continueranno i controlli e intensificheranno la loro presenza sul territorio.