Riceviamo e pubblichiamo una nota stampa di Francesco Micheli consigliere SiAmo Licciana:
Il Sindaco Martelloni festeggia per il pareggio di bilancio rendendo palese a tutti che il bilancio del comune è sempre stato disastroso durante questi ultimi anni. Infatti, prima dell’amministrazione Martelloni il bilancio ha sempre chiuso in avanzo, sostenere che ci siano stati vent’anni di conti in rosso è l’ennesima distorsione della realtà.
Per cinque anni l’azione di Martelloni ha garantito invece conti in rosso e il bilancio di Licciana chiude in pari grazie a tasse alte, mutui più lunghi e autovelox.
Questa Amministrazione ha portato le tasse IRPEF al massimo consentito dalla legge già nella prima metà del mandato.
Ha ridiscusso i mutui che sarebbero scaduti nel giro di pochi anni allungando di quasi vent’anni il loro pagamento e mettendo una seria ipoteca sul futuro. Ad oggi il comune ha mutui attivati per oltre 3 milioni e mezzo di euro.
E tutto questo ha portato ad un avanzo di amministrazione di poco più di 6000 euro. Un magro risultato dopo sette anni in cui Martelloni è in maggioranza. E come sempre la colpa di questo ritardo nell’avere un bilancio a posto viene fatta ricadere sulle amministrazioni passate.
I famosi debiti fuori bilancio richiamati da Martelloni sono in buona parte composti da debiti accumulati dal 2017 in poi, anno nel quale il Sindaco è entrato in maggioranza. Sui 200.000 euro di debiti fuori bilancio ben 131.000 sono stati fatti dal Sindaco.
Se il bilancio del comune è veramente sano, come sostiene il Sindaco, ci si deve aspettare un abbassamento delle tasse comunali per tutti i cittadini e delle tariffe agevolate per le imprese. Oltre che investimenti per migliorare la vita dei cittadini e tagliare i costi del comune.
Di tutto questo all’orizzonte si vedono solo promesse elettorali.